Dopo la debacle in quel di Messina la Pantaleo Podio Volley Fasano torna a giocare tra le mura amiche. Avversario di turno il Lu.Vo Barattoli Arzano attualmente ottava forza del campionato e reduce da un ottimo periodo di forma dove ha messo a segno ben 4 vittorie sulle ultime cinque gare disputate.
Roster che durante la sua stagione alquanto tribolata, soprattutto nel girone di andata, ha richiamato in panchina coach Antonio Piscopo ritrovando quella brillantezza che ha sempre caratterizzato le stagioni della formazione napoletana. Arzano che con la vittoria maturata nello scorso turno contro il Pomezia, ha di fatto chiuso il discorso salvezza distanziando le dirette concorrenti. Nella gara di andata la Pantaleo ebbe ragione delle napoletane con un secco 3-0 grazie ad una prestazione di altissimo livello che di fatto apri qualche crepa nel cammino delle avversarie. Una gara che mise in luce il grande potenziale delle ragazze d coach Paolo Totero lanciatissime verso grandi obbiettivi.
“La gara di sabato – afferma il coach fasanese – rappresenta un punto importante in questa fase della stagione. Infatti dobbiamo tornare a fare il nostro gioco bene recuperando molta attenzione e concentrazione contro un roster che viene da un ottimo periodo e che in questo momento del campionato gioca molto bene grazie ad un gruppo di ottimo livello. Noi abbiamo bisogno di tornare a vincere credendo molto nei nostri mezzi, cercando di riacquistare la giusta concentrazione in alcuni ingranaggi che non hanno ben funzionato nella nostra ultima uscita. Una condizione necessaria in vista anche dei prossimi impegni di Coppa Italia che disputeremo la prossima settimana a Fasano”.
Una Pantaleo che dopo la sconfitta di Messina è chiamata ad un impegno importante contro una formazione partita con altri obbiettivi e quindi costruita con ottime giocatrici che di recente hanno ripreso a macinare gioco e risultati.
Match in programma sabato 12 aprile 2025 alle 17.00 presso il Palazzetto di Vigna Marina di Fasano.
Direzione arbitrale affidata ai signori Andrea Tavano e Maurizio Martini.