Giù il sipario sulla quindicesima edizione del Festival Nazionale di Teatro “Di scena a Fasano” che, proprio nella serata di ieri (sabato 23 novembre), ha visto rappresentare l’ultimo spettacolo in concorso, intitolato Novecento. La Compagnia “PianoB” Teatro di Como, per la regia di Stefano Andreoli, ha voluto cimentarsi nel noto monologo di Alessandro Baricco (scritto nel 1994), offrendo al pubblico un adattamento originale e ben riuscito sotto ogni profilo artistico ed emozionale.
Nell’idea della Compagnia, la voce diventa plurima, il racconto si fa corale: a narrare la storia di Danny Boodman T.D. Lemon, conosciuto più semplicemente con il nome di Novecento, è la compagnia di musicisti con cui lo stesso pianista suonava ogni sera a bordo del transatlantico Virginian. Sono i cinque personaggi sul palco a raccontare la grandezza di Novecento, il più grande pianista di tutti i tempi, abbandonato da sconosciuti sul piano di quella nave che portava in America e ritrovato da un fuochista di colore che gli fa da padre, destinato poi a diventare una leggenda. Ad ogni scena emerge potente il suo legame viscerale con la nave e con l’oceano, elementi che considererà il suo mondo per sempre. Gli spettatori apprendono così di tutta la passione e la risolutezza di un uomo che riesce a trovare l’infinito dalla finitezza del numero dei tasti di uno strumento, che vince persino la sfida con “l’inventore del jazz” il famoso Jelly Roll Morton, che in quella nave ha trovato il suo tutto e il suo scopo di vita: allietare i cuori di chiunque salga a bordo.
Uno spettacolo coinvolgente, per l’interpretazione perfettamente bilanciata degli attori sul palco, per la credibilità della scenografia, per la presenza costante della musica integrata nel contesto e nello sviluppo della trama, quasi come ulteriore personaggio in grado di supportare il pathos della bellissima storia che, non a caso, ha ispirato Giuseppe Tornatore per il film “La leggenda del pianista sull’oceano” (1998).
Il Festival si chiuderà domenica 1° dicembre, alle ore 19.00 sempre al Teatro Sociale con il tanto atteso momento delle premiazioni e con lo spettacolo fuori concorso “C’eravamo troppo amati”.
Per RD Notizie: Angelica Sicilia