Domenica 17 novembre alle 10:30 all’Arco del Balì un talk su stranieri e cittadinanza con Pippo Civati e alle 20.30 al Teatro Sociale la band multietnica “BabelNova Orchestra”.
Prosegue il festival “Tempeste – Immagini, suoni e racconti dal Mediterraneo” con un doppio appuntamento in calendario domenica 17 novembre a Fasano.
Ore 10.30 presso l’Arco del Balì, Pippo Civati presenta “Stranieri per sempre”
Nel cuore del centro storico, un confronto con l’autore Pippo Civati che presenterà il suo nuovo libro dal titolo “Stranieri per sempre” edito da PeoplePub. Un saggio dedicato al tema della cittadinanza italiana agli stranieri, ma anche una fotografia dell’Italia di oggi mentre la discussione continua ad animare il dibattito pubblico nazionale, raccogliendo contributi da più fronti, non solo politici, ma anche culturali e religiosi.
Ore 20.30 al Teatro Sociale, concerto gratuito della “BabelNova Orchestra” con “Mediterranea Saving Humans”
Una serata dedicata alla musica, alle migrazioni e ai racconti di chi attraversa il mare. Al Teatro Sociale di Fasano uno spettacolo gratuito con la “BabelNova Orchestra”, che ha debuttato sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo, duettando con Dargen D’Amico, e con i volontari di “Mediterranea Saving Humans” per raccogliere fondi a sostegno dei salvataggi in mare.
Una Babele contemporanea che non teme il caos generato dalla pluralità di linguaggi ma trova nella Musica la lingua madre che celebra la molteplicità di suoni dal Mondo: questa è BabelNova Orchestra, un progetto nuovo, nella forma e nello spirito, creato dagli ex-musicisti di una delle più affascinanti e pionieristiche storie della musica world in Italia degli ultimi 20 anni: l’Orchestra di Piazza Vittorio.
BabelNova Orchestra è una formazione di musicisti provenienti da tutto il mondo che ha scelto di dedicarsi ad un originale percorso di ricerca di nuovi linguaggi musicali che raccontino in musica il contemporaneo. Se un tempo le migrazioni verso il nostro Paese erano una realtà in divenire, oggi l’Italia è compiutamente una società multietnica, e i musicisti arrivati più di 20 anni fa, ormai completamente inseriti nel tessuto culturale italiano, si reinterpretano e rileggono questo diverso panorama sociale e culturale.
Il live set di BabelNova Orchestra è coinvolgente ed esplosivo e tiene insieme strumenti e sonorità che vengono da ogni angolo del mondo: dal Sud America (percussioni latine, flauti andini e trombe cubane) al Medio Oriente (oud, melodie microtonali e voci sufi), dalle chitarre elettriche più sinuose, ai ritmi cubani e caraibici. Un magma pirotecnico che, attraversando sonorità funk e urbane, mantiene solida l’ispirazione globale: cumbia, esplosioni mariachi, reminiscenze sufi, fiati jazz e ritmi dub pop creano un esaltante vortice generato dall’incontro fra lo scirocco e il meltemi, l’hurricane e lo zephiros. È il mondo che si incontra sul palcoscenico e trasmette la sua energia al pubblico in ascolto.