Un mistero sul palcoscenico, il pubblico coinvolto nella risoluzione di un caso dalle tinte gialle.

Nella serata di ieri, sabato 2 novembre, è andato in scena il terzo spettacolo in concorso al XV Festival Nazionale di Teatro “Di scena a Fasano” dal titolo emblematico “Killer”, di Aldo Nicolaj. La compagnia del Teatro di Sabbia di Vicenza, con la regia di Eros Emmanuil Papadakis, ha presentato una storia accattivante, costruita con una trama avvincente e spunti ironici, nonché dalla bravura dei tre personaggi.

Catia e Olivia, madre e figlia, rientrano alla tranquillità della loro casa dopo una vacanza in un posto esotico e lontano che è stato sconvolto dall’uccisione del Presidente tramite un brutale attentato. Nella quiete del loro salotto, intente a sistemare i bagagli, ritrovano davanti ai loro occhi un fucile di alta precisione. Sconvolte e incredule, vengono sorprese dall’arrivo del loro nuovo vicino Fabio, che reclama un bagaglio dimenticato in ascensore.

Ha inizio così un gioco di accuse, sospetti, caccia all’indizio, che si intensifica con la notizia di un attentato alla sede del Ministero degli Interni. Ogni personaggio potrebbe nascondere un’identità segreta e violenta; i sospetti si intensificano e rimbalzano tra i tre interpreti, spiegando come la realtà sia spesso nascosta. Il compito di “poliziotto” in grado di ricostruire la vicenda rimane dunque nelle mani degli spettatori in sala, chiamati a ricostruire la vicenda come nelle più consuete notizie di cronaca del quotidiano.

Il Festival proseguirà la sua corsa sabato 16 novembre con lo spettacolo “Regina madre” di Manlio Santanelli, presentato dalla Compagnia FSSL di San Marco Evangelista (Caserta).

 Per RD Notizie: Angelica Sicilia

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