Trasmesso ieri sera al Teatro Sociale il film di Stephane Freiss con Riccardo Scamarcio e Lou De Laâge, girato nel nostro territorio comunale.

Un Teatro Sociale gremito, ieri sera, mercoledì 16 ottobre, per il secondo appuntamento della Rassegna Cinematografica allestita da Apulia Film Commission in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e l’Assessorato al Turismo del Comune di Fasano.

È stato numeroso il pubblico accorso alla proiezione della pellicola del 2022 “Alla vita”, una produzione italo-francese diretta dal registra transalpino Stephane Freiss con Riccardo Scamarcio e Lou De Laâge. La pellicola è stata girata per lunghi tratti nel territorio comunale di Fasano, tra le vie del centro storico, via Forcella, il piazzale antistante la Chiesa di San Giovanni Battista, Palazzo di Città, oltre che una masseria in contrada Monte Pizzuto, e nelle frazioni di Pezze di Greco e Speziale, e narra la storia dell’incontro tra due persone che stanno cercando la loro strada e di uscire da schemi in cui sono rimasti rinchiusi. Alla vita è un film esistenziale, intimo, una storia di pulsioni e vite represse, che la regia e due ottimi attori, perfettamente in parte, fanno seguire tenendo in sospeso con una tensione costante. È una riflessione su religione e ortodossia, ma raccontata in modo tenue, sfumato.

La Rassegna Cinematografica del Teatro Sociale termina con la proiezione il prossimo mercoledì 23 ottobre del film “Oltre il confine” di Alessandro Valenti, la storia di due bambini africani che guardano le stelle e sognano di arrivare in Italia. Soli lasciano la loro terra, dopo aver subito lutti e perdite, raggiungendo l’Italia dove la realtà non è certo a misura di bambino. Avventure, vicissitudini e pericoli, ma anche un grande legame che li unisce.

Si ricorda che le proiezioni dei film in rassegna sono esclusivamente ad ingresso gratuito e avranno inizio alle ore 20:00.

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