Si è svolta nelle mattinate del 12, 13 e 14 settembre l’attività di accoglienza delle nuove classi prime dell’IISS “Leonardo Da Vinci” di Fasano, coordinate laboriosamente dai prof.ri Mina Corelli, Loredana Lezzi, Eugenia Baccaro, Michele Iacovazzi, Diana Celeste e Daniela Bianco.
I ragazzi sono stati ricevuti in primis dalla nuova Dirigente, la prof.ssa Vita Ventrella, che ha indicato quella del primo giorno di scuola come una data importante da ricordare, che porta con sé tante speranze e tanti buoni propositi, da poter esplicare in un posto dove ancora è possibile sognare. Accanto a lei, l’Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione, la dott.ssa Donatella Martucci, la quale ha portato i saluti del Sindaco Francesco Zaccaria e, sottolineando l’importanza e la bellezza del percorso in procinto di iniziare, ha formulato agli studenti ed agli stessi docenti, gli auguri di rito per l’anno scolastico in avvio.
Il tema della tre giorni di iniziative, legato anche alla Festa dei Lettori, è stato “Immagina il mondo”, approfondito con un focus su tre concetti chiave, sogno, diversità e integrazione, esaminati anche con il contributo di ex studenti del Da Vinci, i quali, oltre a raccontare il loro percorso ed a presentare i loro progetti di vita, hanno incantato i presenti con momenti di musica e recitazione. Non è mancata nella circostanza, come ormai consuetudine dei giorni di accoglienza, la premiazione delle eccellenze dell’ultimo anno scolastico ed esempio per le generazioni future.
Le attività, incentrate specificatamente su una serie di parole, hanno portato i ragazzi e le ragazze alla riflessione ed all’azione: ad esempio, in riferimento al termine “fardello”, le alunne e gli alunni hanno scritto su dei fogli, in forma anonima, i loro pensieri riguardo a ciò di cui vorrebbero liberarsi nel mondo che immaginano, per poi accartocciare e buttare sul pavimento questi pezzi di carta, infine raccolti e condivisi.
Le prime classi sono state protagoniste anche di un contest di scrittura, con i lavori prodotti, di assoluto valore, analizzati da una giuria di docenti che ne ha premiato i migliori nell’ultima giornata, culminata con il momento ludico del gioco “Divertimparando”
Nello specifico i presenti hanno potuto rinsaldare i legami in fase nascente, sfidandosi in un quiz a sfondo culturale, con l’obiettivo primario non legato alla vittoria, ma al favorire l’affiatamento tra coloro che per cinque anni affronteranno insieme, tra soddisfazioni e complessità, un percorso indimenticabile tra i banchi del Da Vinci.