Proclamato lo stato di agitazione degli agenti di Polizia Locale di Fasano aderenti al sindacato CSA.
Con una nota indirizzata al Sindaco, alla Comandante della Polizia Locale e agli organi preposti, il sindacato CSA chiede interventi urgenti e risolutivi alla vigilia del G7 di Fasano. «Questa O.S. – si legge nella nota – desidera portare alla Vostra attenzione una serie di gravi problematiche che affliggono il Comando di Polizia Locale di Fasano, che necessitano di interventi urgenti e risolutivi. Le questioni segnalate riguardano la carenza di personale, la regolamentazione dei servizi resi a privati, la mancata programmazione progettuale per l’evento G7 e la mancanza di un Dirigente di Settore».
I punti all’attenzione dell’Amministrazione, dunque, sono differenti.
Per quanto concerne la Carenza di Personale, la Legge Regionale Puglia n. 37/2011, art. 6 comma 3 lettera a, prevede per i comuni turistici come Fasano un parametro di 1 agente ogni 500 abitanti. Considerando che Fasano conta circa 38.815 abitanti, il Comando di Polizia Locale dovrebbe essere composto da 77-78 operatori. Attualmente, viste le due recentissime cessione/cambio settore, sono presenti solo 39 operatori, la metà di quanto previsto dalla suddetta Legge Regionale. Questa situazione compromette seriamente l’efficacia dei servizi di sicurezza e vigilanza, esponendo la cittadinanza a rischi elevati con carichi di lavoro per gli operatori della Polizia Locale abnormi, eccessivi e insostenibili, oltre a ritardi oggettivi nell’espletamento delle pratiche di competenza, con responsabilità̀ non attribuibili ai dipendenti.
Il Comune di fasano, inoltre, necessita di un Regolamento per Servizi Resi a Privati dalla Polizia Locale conforme alle normative vigenti, al fine di garantire trasparenza, efficienza e tutela dei cittadini. Attualmente, l’assenza di tale regolamento comporta conseguenze negative, come l’impegno delle pattuglie in servizi privati a discapito dei servizi pubblici.
Il territorio di Fasano ospiterà nelle prossime settimane il vertice del G7. Tuttavia, nonostante il Comandante della Polizia Locale abbia raccolto adesioni per un progetto di potenziamento e abbia informalmente comunicato agli operatori che durante l’evento saranno soppressi i riposi e non sarà possibile prendere ferie, non esiste ancora alcuna programmazione ufficiale. Gli operatori chiedono certezze riguardo agli orari di lavoro e alle modalità di remunerazione e tale attività deve essere inquadrata come progetto obiettivo, potenziamento dei servizi, con nuovi fondi a carico del bilancio comunale.
In ultimo, il Comando di Polizia Locale manca di una Dirigenza così come definita dalla Legge regionale 37/2011 che stabilisce che il Comandante della P.L. rivesta la qualifica apicale.