Il Lions Club Fasano, venerdì 12 aprile, alle ore 16,30 nella sala teatro della chiesa Santa Maria de La Salette di Fasano, presenterà un convegno di studi sul tema “Appia antica, Regina Viarum. Una candidatura italiana per l’Unesco”.
Il convegno – realizzato in collaborazione con numerosi Lions Club e Leo Club del Distretto 108AB Puglia, aderenti al “Patto di amicizia” stretto per valorizzare “Le Vie Francigena, Appia e Cammini di Puglia” – è aperto all’intera cittadinanza e ha ricevuto il patrocinio del Comune di Fasano.
La giornata di studio si avvarrà dell’intervento di autorevoli esperti della materia che relazioneranno dopo i rituali saluti di Alfonso Belfiore, presidente del Lions Club Fasano, e del sindaco di Fasano, dott. Francesco Zaccaria.
La serata, condotta da Aldo Giannoccaro, socio del LC Fasano e referente distrettuale del Patto di amicizia “Le Vie Francigena, Appia e Cammini di Puglia”, entrerà nel vivo con l’intervento del prof. Pierfrancesco Rescio, docente di topografia antica presso l’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli che parlerà di “Via Appia, Via Traiana. Storia e novità tra le pietre antiche”.
Seguiranno le testimonianze dell’archeologa Stefania Pesce, dottoranda in Scienze del patrimonio culturale presso l’Università degli Studi di Lecce, e dell’archeologa Rachele Del Monte, assegnista nel progetto di ricerca “Via Appia Regina Viarum” dell’Università degli Studi di Lecce, che illustreranno “La Via Appia nella lista del patrimonio mondiale Unesco. Il ruolo delle Università nel processo di candidatura”.
Sarà poi la volta del dott. Vincenzo Coppa, presidente dell’associazione “La Verde Via” che offrirà delle riflessioni su “La Via Appia, un’occasione di rinascita dei territori rurali”, a cui seguirà l’arch. Luigi Oliva, funzionario del “Parco archeologico Appia antica” di Roma che affronterà il tema: “La Via Appia: paesaggio, patrimonio, cultura”.
L’ultimo intervento sarà affidato al prof. Vito Bianchi, archeologo, docente di Storia per il turismo presso l’Università degli Studi di Bari, che spiegherà il legame tra “La Via Traiana e l’Oriente”. Le conclusioni della serata saranno affidate a Leonardo Potenza, Governatore del Distretto Lions 108 AB Puglia.
L’Italia meridionale ed in particolare la nostra bellissima Puglia auspica che la “Via Appia” ottenga il prestigioso riconoscimento di patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco. Infatti il sistema viario romano, Via Appia più variante Traiana, rappresenta un gigantesco monumento archeologico che col suo tracciato, da Roma a Brindisi, attraversa la Puglia da nord a sud e da ovest a est.
Il Consiglio Internazionale per i Monumenti e Siti (ICOMOS), comitato delegato dall’Unesco, si pronuncerà sulla candidatura entro l’estate. Per raggiungere l’obiettivo anche i Lions, condividendo ampiamente l’iniziativa, si stanno battendo con grande determinazione al fianco del Ministero della Cultura, delle Province, delle Città e delle Università promotrici.