“Digiunando davanti al mare”, uno spettacolo sulla figura di Danilo Dolci
Giuseppe Semeraro in scena il 1° marzo alle 21
Venerdì 1° marzo andrà in scena lo spettacolo ‘Digiunando davanti al mare’, che rientra nella programmazione del Teatro Sociale del Comune in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Sul palco salirà Giuseppe Semeraro con un progetto dedicato a Danilo Dolci, con la drammaturgia di Francesco Niccolini e la regia di Fabrizio Saccomanno, vincitore del premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2020 e premio della critica al Festival Ermo Colle 2022.
La figura di Danilo Dolci sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione: poeta, intellettuale, pedagogista. Dopo un breve viaggio in Sicilia decide di ritornarci e di mettersi al fianco degli ultimi, dei diseredati, dei banditi come li chiamava lui stesso. Negli anni Cinquanta organizza e promuove tantissime manifestazioni e scioperi in difesa dei diritti dei contadini, dei pescatori, dei disoccupati. Il suo attivismo gli valse due candidature a premio Nobel per la pace e il riconoscimento a livello internazionale del suo operare. Con i disoccupati Siciliani, voleva ricordare all’Italia intera che per la Costituzione Italiana il lavoro è un diritto ma anche un dovere se questo lavoro ha un’utilità pubblica. Durante la manifestazione Danilo Dolci fu arrestato assieme ad alcuni collaboratori, ne segui un processo che segnò un profondo spartiacque nell’Italia del dopoguerra.
I biglietti, a posto unico, con un costo di 5,00 euro ciascuno sono in vendita online e nei punti vendita vivaticket.
Info: https://www.teatropubblicopugliese.it
“Una tematica che commuove e fa riflettere sulla figura di Danilo Dolci che combatteva le mancante risposte dello Stato per i diritti dei più deboli – commenta l’assessore alla cultura, Cinzia Caroli, – è stato inoltre educatore oggi poco conosciuto, ma da riscoprire assolutamente anche grazie al teatro e a spettacoli come questo“.