7 º appuntamento con la rassegna di Teatro di Comunità che ospita la compagnia Teatro Folletti e Folli – Corso Italia 61, 100, 72015 Pezze di Greco di Fasano
“Diario di un pazzo”
di Lu Xun
adattamento teatrale e regia di Peter Speedwell
con Dario Lacitignola e Onofrio Fortunato.
Diario di un Pazzo è tratto da una novella di Lu Xun autore cinese, nato nel 1881 il quale ricevette fin da piccolo una educazione feudale, ma studiò anche lettura alternativa, storie non ufficiali, ma anche opere di pensatori democratici dallo spirito patriottico, amava anche l’arte folkloristica.
Nel 1893 il nonno venne incarcerato per uno scandalo di corruzione (e successivamente venne impiccato), a causa di questo, la famiglia visse un periodo di isolamento e di disprezzo da parte della società, da amici e parenti. In aggiunta, poco dopo il padre si ammalò morendo nel 1896.
Questo periodo di difficoltà influenzò la creatività narrativa e l’indole di Lu Xun conobbe l’oppressione del mondo contadino.
Nel 1918 scrisse ‘Diario di un Pazzo’ basato sul racconto di Gogol, ma anche indirizzato a rivelare la cultura medioevale della Cina che, secondo lui, stava mangiando la Cina come il cannibalismo. Scriveva con grande ironia e leggerezza schierandosi sempre dalla parte dei più deboli. Fu il primo racconto nella storia della Cina ad essere scritto utilizzando caratteri colloquiali e non letterari.
Peter Speedwell drammaturgo e regista Inglese di questa messa in scena, ha adattato questa storia ed ha messo insieme l’umore nero inglese e l’ironia cinese. La storia di un uomo spezzato dalla paura a cui tutti vogliono far del male. Lui ne trova conferma da fonti sorprendenti.
Pietro è un uomo diviso e un bel giorno è preso da una paranoia. Crede che tutti nel villaggio stiano complottando qualcosa contro di lui. Suo fratello vuole aiutarlo ma Pietro non si fida dei suoi sorrisi. Infatti non si fida del sorriso di nessuno e comincia a credere che i suoi familiari sono coinvolto nello stesso complotto. Solo alla fine, con l’aiuto della Bibbia scopre la terribile ‘verità’ e il motivo per cui tutti gli sorridono con denti lunghi quando stanno tramando la sua sconfitta.
Vi aspettiamo dunque
Venerdì 12 gennaio 2024 ore 21:00
presso il MuLab (Museo Laboratorio Arte Contadina) di Pezze di Greco fraz. di Fasano (BR) Corso Italia 61, 100, 72015
INGRESSO LIBERO fino a esaurimento posti – CONSIGLIATA PRENOTAZIONE
al: +39 328 8862519 per info: museolaboratoriofasano@gmail.com
Tutti gli spettacoli sono a INGRESSO LIBERO, si può sostenere la rassegna con la formula del CAPPELLO = CONTRIBUTO LIBERO E CONSAPEVOLE – SOSTIENI IL TEATRO DI COMUNITÀ – SOSTIENI LA CULTURA
Il programma potrebbe subire variazioni indipendenti dalla volontà degli organizzatori, ci scusiamo per l’eventuale disagio.
La direzione artistica
Peter Speedwell è nato in Birmingham Inghilterra nel 1954.
Si laurea presso l’università di Cambridge.
Comincia la sua carriera come attore e dopo qualche anno comincia a scrivere e fare regia. Dirige tre film per ‘Channel 4’ il canale indipendente televisivo.
Per Teatro Kismet di Bari scrive un adattamento del Pinocchio e Nottingham Playhouse.
Nel 2000 si trasferisce in Italia e s’innamora degli ulivi della Puglia. Passa il suo tempo dipingendo ulivi e scrivendo. Fa parte dell’associazione ‘Folletti e Folli’ e scrive con loro ‘Diaro di un Pazzo’ e un adattamento del ‘Piccolo Principe’. Ha anche scritto una versione della Panchatantra.
Onofrio Fortunato nato a Torino il 18/02/1965 e residente in Ostuni (BR)
Appassionato di teatro con esperienza sul teatro di strada, burattini, clown teatrale, percorsi di lettura e narrazione, con una spiccata propensione alla scrittura poetica.
Si forma dall’anno 2000 con innumerevoli corsi, workshop e sperimentazioni sullo studio ed esercizio delle varie forme di teatro. Durante il percorso di formazione che continua tutt’oggi con seminari di aggiornamento, incontra artisti autorevoli e partecipa a diversi allestimenti teatrali, performance e spettacoli di lettura per ragazzi; con cui collabora in brevi percorsi laboratoriali di crescita. A sua volta, autore di scritti poetici cura e realizza spettacoli sul tema. Oggi è impegnato in alcuni allestimenti teatrali in collaborazione con il Teatro delle Forche (Massafra, TA), Compagnia dell’Altopiano (Martina Franca, TA), Teatro Folletti e Folli (Ostuni, BR).
Dario, Ubaldo Lacitignola classe 1975. Mancato dottore in filosofia, coltiva la passione per il teatro dal 1985. Attraverso il gruppo Teatro Folletti e Folli, di cui è creatore, si dedica alla promozione del teatro anche dirigendo laboratori che coinvolgono ragazzi di tutte le età. Ha incontrato maestri come, Robert Mec Neer, Peter Speedwell, Claudio Morganti, Danio Manfredini, Alessio Pizzech, Vincenzo Del Prete, Gabriele Vacis solo per citarne alcuni. Ultimo ma non ultimo è il maestro Carlo Formigoni, considerato il padre del teatro ragazzi in Italia, col quale collabora dal 2012. Convinto che “l’attore è in ognuno di noi”, trasposizione del principio di Michelangelo: “ La statua è già nel blocco di marmo”, Dario, attore e regista, predilige testi di autori con un forte impatto sociale, come “La nostra Foresta” (2014) liberamente tratto dal testo “La chiave dell’ascensore” di Agota Kristof, e “Donne eravamo solo donne ”, “Io sono ancora qui” (2018) di Dino Cassone, sulla tematica della violenza sulle donne, “Canto errante di un uomo flessibile” (2016) di Tommaso Urselli, sulla tematica della precarietà del lavoro. “Il Cassetto Aperto” (2017) e “Randagio” (2017) di Daniela Luisa Bonalume, riguardanti il primo la condizione dei bambini nei campi profughi in Siria, il secondo la vita complessa dei barboni nelle periferie delle nostre città. Lo scopo del Teatro, non è far parlare di sé, ma far riflettere su argomenti e tematiche del quotidiano di cui però non ci si occupa più.
Le compagnie che fanno parte del TEATRO DI COMUNITÀ : Senza Confine (Fasano), Museo Laboratorio Arte Contadina (Fasano), Teatro Folletti e Folli (Ostuni), URBIETERRE (Cisternino), La radice dei viandanti (Ostuni), Teatro dell’Altopiano (Martina Franca), La Luna nel Pozzo (Ostuni), Outsider Festival (collettivo di associazioni: Teatro Folletti e Folli, Presidi del libro Martina Franca, FIAB ciclamici Mesagne, La radice dei viandanti, Fucina Domestica (Andria), Poesia in Azione (Bari), Teatro In Pineta), Commissione Pari Opportunità Comune di Cisternino, Associazione Ucraina di Bari, gli artisti: Daniela Guida, Valentino Fanizza, Lisa Ben Ci Venni, Anna Saragaglia, Francesco Soleti.
Prossimo appuntamento con il Teatro di Comunità:
Venerdì 19 gennaio 2024 ore 20:30
“L’agguato della tenerezza” di Alessandro Cannavale
A dialogare con l’autore
Rosa Maria Messia e Fr. Ettore Marangi