La Pantaleo Podio Volley Fasano sfida tra le proprie mura il Marsala per quello che sarà l’ultimo appuntamento sportivo del 2023.
Gara decisamente impegnativa per le ragazze di coach Paolo Totero che dopo la vittoriosa trasferta in quel di Crotone sono ora chiamate a ritrovare la vittoria interna dopo la sconfitta patita contro l’Energy Catania. Dinanzi però c’è il Marsala che al pari di altre società ha allestito un roster importante, proiettato a conquistare la zona play off. Campionato a fasi alterne per le siciliane di coach Francesco Campisi reduci da una vittoria interna contro il Teramo. Match insidioso per entrambe le squadre in cerca di un successo di prestigio che possa definitivamente lanciare le proprie ambizioni di alta classifica. Marsala composto da un roster importante utilizzato quasi in toto dal proprio coach durante le gare. Ulteriore segnale dell’importanza del gruppo messo a disposizione di coach Campisi che può fregiarsi di giocatrici come Francesca Morciano, Giorgia Silotto, Simona Galiero e Giulia Caserta.
Squadra esperta quindi contro il quale serve la massima concentrazione da parte delle giocatrici gialloblu del presidente Renzo Abete. “Quella di sabato è una sfida molto impegnativa – afferma coach Totero – contro un roster completo ed intercambiabile che permette al proprio coach di utilizzare quasi tutto il suo potenziale. Fanno un bel gioco e sono in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario”.
Intanto in casa Pantaleo continua l’indisponibilità del capitano Chiara Vinciguerra i cui tempi di recupero andranno valutati nei prossimi giorni. “Questo è un gruppo che in questo momento è alle prese con qualche problema di troppo a causa di infortuni e influenza – afferma il ds Micaela Cofano – però nonostante ciò lo stesso si sta fortificando sempre più per cercare la giusta chiave utile a giocare un ottima pallavolo che possa mettere in difficoltà qualsiasi avversario”.
Start alle ore 17:00 presso il Palestrone “Salvemini” di Fasano con la direzione dei signori Guido Ventre e Pellegrino Cece.