La manifestazione promossa dalla Pro Selva in programma sabato 23 settembre con la sfilata dei carretti, la dimostrazione della pigiatura, le degustazioni e i balli della tradizione.
L’allegria che accompagna la vendemmia sarà il filo conduttore della 11^ festa dell’uva, la manifestazione conclusiva del calendario estivo di iniziative dell’Associazione Pro Selva, che, per l’occasione, si avvale del patrocino della Città di Fasano e della collaborazione de “La Casina, delle associazioni “Cocolicchio – l’antico Borgo”, “L’aia che raglia” e il gruppo di ballo “Carmen dance”.
Il periodo a cavallo tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno anche nella nostra zona è sempre stato caratterizzato dalla vendemmia, un vero e proprio rito e una festa dei contadini della collina i quali, con la pigiatura delle uve provvedevano alla provvista familiare di vino. Ancora oggi alla Selva, a Laureto, a Cocolicchio e nel Canale di Pirro vi sono appezzamenti coltivati a vite con diversi palmenti ancora funzionanti presso casine rurali ora divenute dimore di villeggiatura o di residenza; inoltre non è raro imbattersi in tinozze, torchi perfettamente funzionanti e in tutti quegli strumenti necessari per la trasformazione delle uve in mosti e in vini.
L’iniziativa della Pro Selva vuole essere un’occasione di incontro tra tradizione, folclore e gusto; così sabato 23 settembre, il centro della Selva si immergerà nel clima festaiolo della vendemmia.
Il programma prevede alle ore 17,00 l’apertura della festa con la sfilata dei partecipanti lungo viale Toledo preceduti dai Musici della Scamiciata”; proprio sulla principale arteria silvana a partire dalle 18,00 sfileranno alcuni carri e carretti addobbati con tralci di vite e attrezzi utilizzati per la vendemmia, uno spettacolo che regala allegria e che incanta i turisti, soprattutto stranieri ospiti delle strutture ricettive che assistono alla manifestazione.
Seguirà presso la casina Municipale la dimostrazione della pigiatura, la raccolta del succo di uva dalla cui successiva fermentazione nascerà il vino, l’esecuzione di canti e balli della tradizione; sarà possibile gustare la focaccia all’uva preparata dal Forno Lisi, degustare prodotti tipici locali e ammirare diverse varietà di uva e fichi autoctoni che saranno messi in mostra. Non mancheranno momenti di allegria e di intrattenimento e la divertente lotteria dell’Uva con l’estrazione di premi messi in palio dalle aziende agricole del territorio. Una festa aperta a tutti per salutare l’estate e per darsi appuntamento alla prossima bella stagione.