L’orizzonte è quello della nuova Programmazione Europea 2023/2027 ed in particolare del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). L’obiettivo è esserci e poter lavorare con e per il territorio pianificando una strategia coerente con i dictat della PAC, la Politica Agricola Comune, ma soprattutto rispondente alle necessità dei nostri 4 Comuni e degli operatori che qui operano.
L’idea è quella di pensare e progettare un percorso di crescita in linea con quanto realizzato nei primi 10 anni di attività del GAL ma soprattutto in grado di rispondere alle sfide future che il mondo dell’agricoltura si trova ad affrontare: cambiamenti climatici in primis ma anche spopolamento, parità di genere e fenomeni di degrado ambientale.
“Affinché la prossima Strategia di Sviluppo Locale possa essere efficace in una prospettiva di lungo termine è indispensabile che tutti gli attori del territorio, pubblici e privati, scendano in campo e manifestino interessi e priorità, fabbisogni e criticità di un settore che ha ancora molto da dire all’economia complessiva locale della Valle d’Itria” ha dichiarato il presidente del GAL, Giannicola D’Amico. Per questo il GAL chiama a raccolta il territorio con un ciclo di appuntamenti in cui, fra tavoli tematici, focus group ed incontri pubblici, si dispiegheranno tutti i principali asset del sistema territoriale.
Si parte lunedì 24 luglio con il primo dei tavoli tematici dedicato alla viticoltura e si andrà avanti con incontri dedicati ai settori olivicolo, zootecnico ed agricolo passando attraverso focus group con gli attori del settore pubblico ed incontri aperti a tutto il territorio per raccogliere pareri, istanze e spunti di riflessione.
Il processo di coinvolgimento della comunità locale andrà avanti fino a settembre. Sul sito web del GAL Valle d’Itria, oltre che sui canali social Facebook, Instagram, Telegram e You Tube, sarà possibile essere aggiornati sulle iniziative.