Boom di partecipazioni al seminario di batteria organizzato dal Gruppo di Attività Teatrali “Peppino Mancini” di Fasano in collaborazione con il maestro Antonio Di Lorenzo.
Nel pomeriggio di sabato 25 febbraio, il celebre batterista romano di caratura internazionale Roberto Gatto ha tenuto al Teatro Sociale di Fasano un seminario di batteria aperto al pubblico.
L’evento è stato organizzato dal Gruppo di Attività Teatrali “Peppino Mancini” in collaborazione con il maestro Antonio Di Lorenzo e con le Officine Musicali e rientra nel cartellone artistico dell’ATS Katharà per il progetto di gestione del Teatro Sociale, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Fasano.
Grande partecipazione da parte del pubblico – composto da batteristi professionisti provenienti da tutta la Puglia, da studenti del Conservatorio e da semplici appassionati – che non si è fatto sfuggire l’occasione di godere della sapienza artistica del più noto batterista di jazz italiano apprezzato in tutto il mondo.
L’evento ha avuto inizio alle ore 16:00 e ha visto in apertura le performance della classe di percussioni del Liceo Musicale “Archita” di Taranto – presente con il docente Francesco Lomagistro – che si è cimentata nell’esecuzione di “The Crazy Army” e dell’ensemble di percussioni del liceo Musicale “Luigi Russo” – con il loro docente e host dell’evento Antonio Di Lorenzo – che ha eseguito il celebre “3 Camps”.
Roberto Gatto ha inizialmente rotto il ghiaccio presentando il suo libro “The Jazz Book” e parlando della storia dello strumento in ambito jazz, rock e pop sotto i vari aspetti della tecnica.
Non sono mancati alcuni spunti autobiografici: il batterista infatti non ha lesinato sul racconto al suo audience della sua storia musicale partendo dal Roberto studente, e passando dalle influenze artistiche che hanno poi forgiato il Gatto professionista.
Uno dei momenti più prelibati per l’orecchio è stato sicuramente il momento della sua performance musicale, quando il maestro ha suonato e sviluppato assoli e groove di batteria di livello eccelso.
Buona la prima dunque per la “Peppino Mancini”, associazione capofila di Katharà, che per mezzo del suo presidente Fausto Savoia ha sottolineato che si tratta soltanto del primo di diversi appuntamenti di livello in programma nella stagione artistica del Teatro Sociale: “Non posso che esprimere grande soddisfazione per la qualità dell’evento e per la grande risposta di pubblico. Vorrei ringraziare in primis il maestro Gatto, un grande professionista e un eccellente musicista, e il maestro Di Lorenzo per la fruttuosa collaborazione e disponibilità. Gli appuntamenti in cartellone prevedono altri eventi dedicati agli appassionati dell’arte musicale e teatrale, a 360°. Siamo felici di offrire alla cittadinanza queste opportunità che rendono vivo e funzionale il nostro teatro comunale”.