Allarme del consigliere regionale Fabiano Amati che evidenzia le criticità nella costruzione dei nuovi ospedali. Per quello di Taranto a giugno rischio blocco lavori.
Per completare e attivare il nuovo ospedale in costruzione tra Monopoli e Fasano mancano ancora 80 milioni per acquistare l’attrezzatura: è quanto emerso durante le recenti audizioni in commissione Bilancio del Consiglio regionale pugliese. Mentre per il nuovo ospedale di Taranto non sono ancora disponibili 105 milioni e c’è il rischio che il cantiere debba essere sospeso.
“Se entro fine giugno – spiega il presidente della commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commissario di Azione Puglia, al termine delle audizioni in commissione – non dovessero arrivare novità sui 105milioni per l’acquisto delle attrezzature, i lavori per la costruzione del nuovo ospedale di Taranto saranno sospesi. Per il nuovo ospedale Monopoli-Fasano, invece, dopo il rinvio del fine lavori al 24 luglio 2023, è saltato pure il cronoprogramma per l’acquisto delle attrezzature, perché mancano 80milioni di euro, e l’impresa ha chiesto al Collegio consultivo tecnico altri 100 giorni di proroga“.
A fronte della nuova data per la fine lavori, non risulta pubblicata nemmeno una gara e il motivo addotto è la mancanza di 80milioni di euro, in passato non ritenuta ostativa dalla stessa Asl. Una situazione che si spera trovi presto soluzione a garanzia della salute degli utenti che aspettano la realizzazione e apertura delle nuove strutture cui sarà affidata la garanzia di sicurezza e salute dei cittadini dei territori interessati.
