Il conducente – un 28enne fasanese agli arresti domiciliari – dopo aver impattato con un’autovettura e contro un muretto a secco durante l’inseguimento, è risultato positivo all’alcol test e all’assunzione di stupefacenti.
Una storia che da dell’incredibile quella accaduta domenica scorsa, 26 giugno, sulle strade del territorio fasanese. Una domenica tutt’altro che tranquilla, vista la concomitanza della Festa Patronale, che è divenuta ancor più movimentata. Un’autovettura, con a bordo un 28enne fasanese in visibile alterazione psico-fisica, percorreva la SP4 Fasano-Savelletri in direzione Fasano causando disagi e pericoli agli altri avventori. Gli automobilisti hanno prontamente segnalato la situazione alla Polizia Locale di Fasano che giungeva sul posto con una pattuglia.
Dopo aver intimato a più riprese, e invano, l’alt allo spericolato automobilista con l’ausilio dei dispositivi luminosi e sonori, è iniziato un lungo testa coda, durante il quale il 28enne ha impattato con un’altra autovettura, fortunatamente senza provocare ingenti danni alle persone presenti nell’abitacolo. L’inseguimento è terminato quando l’autovettura ha pericolosamente impattato contro un muretto a secco. Qui il conducente, che risultava agli arresti domiciliari, ha dimostrato resistenza agli agenti della Polizia Locale, tentando in un secondo momento di scappare. Lo stesso veniva, poi, colto da malore e trasportato al Perrino di Brindisi dai sanitari del 118.
L’arrestato è risultato in possesso di un indice alcolemico maggiore rispetto al massimo consentito e positivo all’assunzione di stupefacenti.
Dopo i dovuti accertamenti medici e dopo aver allertato il tribunale di Sorveglianza, il 28enne è stato ricondotto presso la propria abitazione con a capo le seguenti contestazioni: guida in stato di ebrezza, guida sotto effetto di stupefacenti, evasione, resistenza a pubblico ufficiale, violazione del CdS.
In caso di emergenze, resta a disposizione il numero verde della Polizia Locale di Fasano 800957711.