Non basta un cuore immenso alla Junior Fasano per allungare a Gara 3 la serie delle Finali Scudetto: è il Conversano a confermarsi campione d’Italia grazie al 28-28 strappato ieri sera nella bolgia della Palestra Zizzi alla compagine biancazzurra, a lungo avanti nel punteggio.  

Il valore elevato della posta in palio era perfettamente rappresentato in      avvio di gara dalla tensione delle due squadre, le cui dure difese venivano ripetutamente sanzionate nei primi minuti dai direttori di gara. Tra il 7’ ed il 9’ gli ospiti piazzavano il primo break dell’incontro, portandosi dal 3-3 al 3-5, con il +2 che resisteva ancora al 13’ (5-7), prima del pari firmato da Jarlstam al 15’ (7-7). Con un parziale di 3-0 tra il 20’ ed il 22’ la Junior si portava in vantaggio (12-10), rientrando avanti all’intervallo sul 16-15

Nelle fasi iniziali della ripresa, trascinata da un pubblico formidabile, Flavio Messina e compagni si spingevano fino al +4 (20-16 al 37’), ma il Conversano, forte anche di numero maggiore di rotazioni determinanti, non demordeva e pian piano limava il gap sino ad impattare al 44’ (21-21). I fasanesi, eroici, con le ultime energie tentavano nuovamente di staccare gli avversari (24-22 al 49’, 28-26 al 56’), ma nei minuti conclusivi andava in rete solo la formazione biancoverde, che raggiungeva il 28-28 a poco più di 2’ dal termine e lo difendeva strenuamente sino alla sirena, conquistando il tricolore grazie al successo di Gara 1.
Tristezza in casa Junior per la vittoria sfuggita ad un passo da Gara 3, ma anche tanto orgoglio per quanto dimostrato in questi Play-Off, nonostante le difficoltà sopraggiunte, e per l’eccellente stagione andata al di là di ogni più rosea previsione.

Ora è tempo di meritate vacanze, con la certezza che si tornerà presto a lottare per ambiziosi traguardi.
” Non ho niente da rimproverare ai ragazzi – dichiara coach Francesco Ancona – anche oggi hanno dato tutto quello che avevano. Complimenti al Conversano, che nelle due partite ha dimostrato di avere qualcosa in più, però io sono comunque contento perché abbiamo lottato fino alla fine. È stata una grandissima stagione, ci è mancata solo un po’ di fortuna. Nella prossima stagione ripartiremo certamente da una buona base, forti di un’età media bassa e di un potenziale importante, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente senza grossi stravolgimenti del gruppo. La speranza primaria però è quella di giocare quanto prima nel nuovo palazzetto, perché, nonostante il grande spettacolo sugli spalti di questa Gara 2, certamente questa città e queste sfide meritano una cornice più degna”.

Tabellino
Junior Fasano-Conversano: 28-28 (16-15 p.t.)
Junior Fasano: Sibilio, Grassi, Angiolini 5, Angeloni, Boggia, Sperti 3, Pugliese 1, Notarangelo 7, Messina 1, Franceschetti 3, D. Vinci, Beharevic, Lapadula, Pinto, V. Vinci, Jarlstam 8. All.: Francesco Ancona.
Conversano: Di Caro, Moretti 12, Sciorsci 1, Giannoccaro, De Giorgi 3, Di Giandomenico, Nelson 3, Possamai 2, Alfarano, Rossetto 2, Rossi, Saitta 4, Lupo, Abdurahmanovic, Radovcic 1. All.: Alessandro Tarafino.
Arbitri: Riello e Panetta.

Finali Play-Off Scudetto
Gara 1: Conversano-Junior Fasano 31-24
Gara 2: Junior Fasano-Conversano 28-28
Conversano campione d’Italia

Finali Play-Out Retrocessione
Gara 1: Rubiera-Appiano 28-21
Gara 2: Appiano-Rubiera 27-27
Rubiera salvo, Appiano retrocesso in Serie A2
Promosse in Serie A Fondi e Romagna.

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