Appuntamento al Teatro Sociale alle 19.30. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Liberare in 80 giorni il mondo da tutta la plastica abbandonata per far comprendere agli uomini che il rispetto per la terra e per la natura equivale al rispetto per noi stessi ed il prossimo. È la rocambolesca avventura del miliardario Phileas Fogg che domani, sabato 14 maggio, andrà in scena al teatro Sociale di Fasano (ore 19.30, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 348 0027873 – omaggioallinfanzia.f@libero.it). L’opera, dal titolo “Il mondo senza plastica in 80 giorni”, per bambini dai 7 anni in su è scritta, diretta e interpretata da Saba Salvemini, Annika Strøhmed ed è tratta dal romanzo di Jules Verne.
L’evento rientra nel programma “Bambini a teatro” nell’ambito delle iniziative di “O-maggio all’Infanzia”, il calendario di eventi dell’amministrazione comunale dedicato a bambini, ragazzi e famiglie fino a fine mese.
Sinossi. Phileas Fogg questa volta accetterà la scommessa più irrealizzabile: liberare la terra dalla plastica in soli 80 giorni e riuscirà nella sua impresa.
In viaggio per il mondo, accompagnato dal suo mega computer Passpartout, incontrerà la dottoressa Adua che lo aiuterà a trovare nuovi modi per liberare il mondo dalla plastica, il dottor FixFix che gli mostrerà tutte le invenzioni esistenti per sostituire la plastica con prodotti non inquinanti ed infine Jane l’esperta australiana che gli insegnerà come far sparire la plastica dalla faccia della terrà trasformandola in carburante, sabbia.
Si innamorerà di Adua, lascerà il suo megacomputer e vincerà la scommessa più grande: far comprendere agli uomini che l’amore che ognuno di noi ha per la terra ci può liberare dalla plastica e non solo da lei.
La storia è raccontata e vissuta in prima persona da due cronisti che dal loro studio televisivo ci raccontano e danno vita a tutta l’impresa di Fogg.
Un viaggio nel contemporaneo, nelle scoperte, nelle invenzioni e nelle creazioni che l’umanità sta creando per liberarsi di uno dei nostri grandi mali di oggi: la plastica. “Stanchi di vedere plastica abbandonata a ogni angolo – dicono gli autori – bottiglie sulle spiagge, bidoni in mare, spazzatura negli alpeggi abbiamo deciso di creare uno spettacolo che aiutasse le nuove generazioni a comprendere a fondo l’importanza dell’amore e del rispetto per Madre Natura e desse loro gli strumenti per poter concepire un cambiamento totale che ci porti in una nuova direzione dove natura, tecnologia ed economia creano sinergie per il benessere di tutti”.
Lo spettacolo sarà seguito da un incontro con i partecipanti con giochi e interazioni durante il quale saranno approfondite le modalità in cui si può contribuire tutti a eliminare la plastica superflua dal pianeta. Lo spettacolo rientra nel progetto “Teatri Tascabili – Green Human 2020” di cui è media partner Lifegate (www.lifegate.it). LifeGate è una società benefit che opera da decenni ed è considerata il punto di riferimento della sostenibilità in Italia.