In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo che si celebra ogni anno il 2 aprile, l’Associazione Humanamente intende promuovere una serie di iniziative al fine di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’autismo.
Sabato 2 aprile, alle 18.30 presso la Sala di Rappresentanza di Palazzo Città si terrà un incontro pubblico dal titolo: “La bellezza di essere atipici”. Sarà presente una delegazione degli “Atipici Rugby Bari” una realtà nata nel 2014 a Bari con l’obiettivo di utilizzare il rugby integrato come strumento di inclusione e cambiamento sociale di persone con vissuti di disagio e patologie psichiatriche tra cui diversi ragazzi con disturbo dello spettro autistico. All’evento interverrà:
– Dott. Francesco Zaccaria – Sindaco di Fasano
– Dott.ssa Paola Clemente – Psichiatra CSM Monopoli DSM ASL BA
– Dott. Luca Longo – Responsabile Rugby Sociale FIR Puglia e Preparatore atletico Atipici Rugby Bari
– Dott. Fulvio Buono – Operatore di comunità e Dirigente Atipici Rugby Bari
– Dott. Luigi Pugliese – Psicologo e Presidente A.P.S. Humanamente
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare il nuovo Progetto Autismo che l’Associazione Humanamente ha definito per i prossimi mesi e che vedrà anche la realizzazione del 2° Blu Summer Camp – Centro estivo dedicato esclusivamente ai ragazzi autistici del territorio.
Al termine dell’incontro, alle 20.30 in Piazza Ciaia si terrà una performance di Street-art dal titolo “Amore e rinascita” a cura dell’Associazione Menti Ardenti di Fasano, che hanno deciso di sostenere il Progetto Autismo di Humanamente.
Infine, domenica 3 aprile, dalle 09.30 alle 12.30 i volontari dell’Associazione Humanamente allestiranno un gazebo in Piazza Ciaia per dare informazioni alla cittadinanza sul Progetto Autismo e dove sarà possibile acquistare un simpatico gadget “SemiDiCarta”, autoprodotto dall’Associazione Polyxena di Conversano, per sostenere l’iniziativa.
Si tratta di una due giorni ricca di appuntamenti utili per sensibilizzare e far riscoprire il valore e la bellezza della diversità che spesso, invece, viene vista come un ostacolo.