Un incontro promosso dalla confraternita di santa Maria de La Salette e dalla Società di Storia Patria alla scoperta delle opere settecentesche dell’artista nel territorio di Fasano
Domenico Carella (1721-1813) è stato uno dei pittori più significativi del ‘700 in Puglia con una vasta produzione artistica documentata in tante città (Alberobello, Bari, Carosino, Ceglie messapica, Copertino, Monopoli, Ostuni, Taranto, Francavilla, ecc.).
L’artista operò soprattutto a Martina Franca nella seconda metà del Settecento, lavorando per gli affreschi del Palazzo Ducale, del duca Francesco III Caracciolo, nelle tre sale dell’Arcadia, del Mito e della Bibbia, in cui ebbe come collaboratore il figlio Francesco.
Sue opere sono presenti anche a Fasano, ma in molti studi la nostra città non è riportata tra i luoghi del Carella.
Per celebrare i 300 anni della nascita dell’artista, ma anche per “colmare” questa lacuna, la sezione di Fasano della Società di storia Patria per la Puglia insieme alla Confraternita di san Francesco da Paola, ha organizzato per lunedì 27 dicembre nella chiesa di san Francesco da Paola (piazza Moro) alle ore 18,00 un incontro dal titolo “Anche a Fasano il segno di Domenico Carella“.
Maria De Mola, presidente della sezione di Fasano della società di storia patria condurrà un incontro iconografico per documentare la presenze di numerose opere e tele del Carella in varie chiese e luoghi del territorio.
Il basso-baritono Angelo De Leonardis esegui alcuni brani lirici accompagnata dal restaurato organo della chiesa da Angela D’Amico.
L’incontro è a ingresso libero con green pass.