Celebrata nei giorni scorsi la ricorrenza con una S. Messa e un incontro in Oratorio – Un gruppo giovanile nel quale sono cresciuti spiritualmente e umanamente parecchie centinaia di giovani fasanesi
Era l’autunno del lontano 1971 quando per volontà di don Nicola Carbonara, con il sostegno operativo della comunità religiosa delle Ausiliarie della Madonna, all’oratorio del fanciullo nasceva il gruppo “Ragazzi nuovi” del Movimento Eucaristico Giovanile (MEG).
Era una novità in quanto in ambito parrocchiale muoveva i primi passi un’associazione diversa dal tradizionale associazionismo cattolico, ispirata ai principi dell’Apostolato della preghiera. Quel gruppo che si riuniva il sabato in oratorio, composto da ragazzini seguiti da sorella Anna De Mola, pian piano cominciava un cammino di formazione spirituale che non si è più interrotto.
Il gruppo, seguito poi dai padri Canossiani, ha continuato a svilupparsi e a riunire tanti giovani. Dopo 50 anni il MEG a Fasano è ancora attivo e presente in oratorio e nella parrocchia di Sant’Antonio Abate e oggi conta una settantina di ragazzi dai 9 ai 15 anni. Nel frattempo centinaia di persone sono cresciute e si sono formate spiritualmente e umanamente nel movimento divenendo stimati professionisti, genitori, lavoratori, laici socialmente impegnati, volontari; insomma persone normali che nella loro quotidianità hanno portato la testimonianza di quella formazione cristiana ricevuta tra le mura e campetti dell’oratorio e della parrocchia. Qualche “ragazzo nuovo” di allora ha anche scoperto la sua vocazione ed è divenuto sacerdote (don Pietro Goriziano) o suora (Laurenza Loconte).
Una tale ricorrenza non poteva passare senza un momento di celebrazione, così l’attuale responsabile della comunità Meg di Fasano, Vincenzo De Carlo, ha chiamato a raccolta quanti in questo mezzo secolo hanno frequentato il sodalizio.
Sabato 11 dicembre si sono festeggiati i primi 50 anni di attività; prima con una santa messa in parrocchia presieduta da padre Andrea Picciau, attuale responsabile nazionale del Meg, con l’animazione liturgica della band formata da giovani musicisti del sodalizio provenienti da tutta la Puglia. Poi in oratorio si è svolto il momento della festa con alcune testimonianze di “Ragazzi nuovi” del primo nucleo associativo. Particolarmente significativi gli interventi di suor Ludovica dal convento delle clarisse di Bisceglie e di Gianfranco Mazzotta che hanno sottolineato l’importanza degli insegnamenti del MEG nelle proprie scelte di vita.
Infine la tradizionale torta celebrativa e la foto ricordo hanno sottolineato la bellezza e il significato della serata che è stata uno stimolo ai tanti ragazzi i quali oggi frequentano la comunità MEG di Fasano per camminare guidati dal vangelo e sostenuti dall’eucaristia.