Sorpreso con merce rubata in un due supermercati di Fasano aveva un congegno che aggirava i sistemi antitaccheggio. In un’altra operazione sanzionato il gestore di un ristorante di Fasano che non controllava i green pass
Un 43enne di origini georgiane, residente in provincia di Bari, è stato arrestato dai militari della stazione carabinieri di Monopoli con l’accusa di furto aggravato. I carabinieri, a seguito di diversi furti perpetrati in alcuni supermercati di Monopoli, Polignano a Mare, Conversano e Castellana Grotte, si erano attivati con numerosi controlli. Durante uno di questi lungo la statale 16 i carabinieri fermando un’auto proveniente da Fasano e condotta dal 43enne, hanno notato numerose derrate alimentari e bottiglie di liquori di cui l’uomo non è riuscito a dimostrare l’acquisto.
I carabinieri sono riusciti ad accertare che la merce rinvenuta in auto era appena stata asportata dall’interno di due diversi supermercati di Fasano e hanno trovato l’uomo in possesso di un apparecchio in grado di disabilitare i sistemi di antitaccheggio. Quanto asportato è stato riconsegnato ai titolari dei negozi e il 43enne è stato arrestato e su disposizione dell’autorità giudiziaria, dopo la convalida dell’arresto, è stato rimesso in libertà in attesa di giudizio.
Nell’ambito di un servizio di verifica delle certificazioni verdi da parte dei ristoratori, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Fasano, unitamente al personale della Stazione Carabinieri di Fasano, hanno contestato al titolare la violazione amministrativa poiché non aveva verificato le certificazioni “green pass” degli avventori.
