Esasperati in seguito al ritrovamento nelle ultime settimane di ratti e lucertole nelle abitazioni, scrivono al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri.
Buongiorno,
sono una cittadina di Fasano che abita in una zona 167 dove c’è un’area abbandonata dal 2007 (vedi foto) e scrivo anche per conto degli altri condomini.
Quest’area nel piano di zona dell’epoca di costruzione delle palazzine (1995) doveva essere uno spazio attrezzato di verde pubblico; successivamente è stata venduta all’ASL che nel 2007 ha iniziato la costruzione di un edificio interrotta dopo pochi mesi.
Da quel momento è tutto fermo e fatiscente e non viene eseguita neanche una pulizia periodica; va da sé che, soprattutto nel periodo estivo con l’erba alta 2 metri, l’area diventa ricettacolo di rifiuti e rifugio per topi, serpenti e tanto altro.
E’ inutile dire che da parte nostra sono stati fatti esposti e richieste alle varie Amministrazioni che si sono susseguite negli anni, alla ASL, alla polizia municipale, a vari assessori e consiglieri comunali.
Siamo esasperati e in seguito al ritrovamento nelle ultime settimane di ratti e lucertole nelle nostre abitazioni, il nostro amministratore si è recato al Comando dei Carabinieri dove ci è stato consigliato di scrivere al Nucleo Operativo Ecologico.
Sperando che questa sia la strada giusta, confidiamo quindi in un Vs. intervento risolutivo per quanto riguarda la pulizia urgente e periodica dell’area, mentre la diatriba tra Comune e ASL prosegue per trovare un accordo sulla soluzione ben più radicale della questione (abbattimento del rudere e bonifica generale).
Cordiali saluti.
Laura Sibilio