Un nuovo manto erboso per un nuovo stadio, più funzionale e al passo con i tempi. Un altro segno di cambiamento nell’impiantistica sportiva della città che darà nuova linfa alla crescita dei più giovani, offendo loro spazi di gioco e di crescita e che, perché no, autorizza ad alzare l’asticella delle ambizioni del calcio fasanese verso categorie superiori.
È stato consegnato oggi, lunedì 2 agosto, alla ditta Tennis Tecnica che curerà i lavori, il cantiere per la riqualificazione del manto erboso del «Vito Curlo» di Fasano.
I lavori, che si concluderanno entro 90 giorni (fine ottobre), prevedono la sostituzione dell’attuale manto esistente con un nuovo manto di erba sintetica che sarà omologabile anche per categorie superiori alla serie D.
Costo dell’intervento è di 946mila euro che sarà coperto con un mutuo della Cassa depositi e prestiti. Il progetto, che risponde alle indicazioni della Lega nazionale dilettanti, è stato redatto dall’ufficio tecnico del Comune come ha spiegato la dirigente al ramo, Rosa Belfiore.
Il direttore dei lavori sarà Dino Angelini.
La sostituzione è frutto di una scelta condivisa con la società Us Città di Fasano, come sottolinea il sindaco Francesco Zaccaria: “Dopo i lavori di messa norma per poter disputare il campionato di sere D abbiamo investito ancora nel nostro stadio in accordo con la società perché vogliamo che la nostra squadra sia dotata di tutti gli strumenti per organizzare al meglio la propria attività, aumentando gli introiti e riducendo i costi in quanto il nuovo manto sintetico eviterà gli spostamenti della squadra nei paesi limitrofi nei mesi invernali – spiega il primo cittadino –. Senza contare che questa sostituzione consentirà anche una gestione più serena degli spazi e delle ore consentendo una migliore organizzazione dell’attività giovanile e di utilizzare il campo per più ore al giorno (cosa che fino ad adesso non poteva essere fatto per evitare di stressare troppo il manto di erba naturale). Ringrazio, insieme all’assessore Galeota , tutta la struttura tecnica che ha consentito questo risultato”.
Gli interventi al «Vito Curlo» si aggiungono ai tanti effettuati in questi anni per il miglioramento dell’impiantistica sportiva di tutto il territorio di Fasano. “Dalle palestre scolastiche, ai playground fino al palazzetto che è la più grande opera realizzata nella storia dell’impiantistica della nostra città, il luogo dove allenare i nostri talenti – sottolinea Zaccaria -. Abbiamo aperto nuove palestre dove prima non c’erano e ci siamo impegnati per valorizzare luoghi all’aperto destinandoli all’attività fisica e motoria. Oggi abbiamo uno stadio a norma e gli altri impianti sportivi della città sono finalmente funzionali, efficienti e sicuri. Vogliamo migliorarli ancora, rendendoli moderni, all’avanguardia e in grado di attrarre i grandi eventi sportivi per generare nuova economia e favorire lo sviluppo del nostro territorio”.
“Lo sport – continua il sindaco – in provincia necessita di due fattori: organizzazione delle società e impiantistica in grado di supportare questa organizzazione. Noi vogliamo dare al Fasano calcio la possibilità di strutturarsi in maniera solida puntando sulla migliore organizzazione del settore giovanile. Questa struttura darà questa forza alla società e nuova linfa di crescita e prospettive di visione ai nostri giovani”.
Una data, quella di oggi, da cerchiare in rosso, sottolinea l’assessore allo Sport Giuseppe Galeota: «Una di quelle date che segnano il passo tra un prima e un dopo. Il passo di un cambiamento epocale che può aiutare a seguire un sogno e un progetto ambizioso, programmando anche un salto di categoria.
Fasano ha registrato negli ultimi anni un fermento senza precedenti in ambito sportivo e avere uno stadio che migliora l’offerta sportiva del territorio significa dare concretezza alle esigenze della società».
“Un giorno davvero da ricordare che ci consentirà di far crescere il nostro settore giovanile – sottolinea il presidente dell’ ASD US Città di Fasano Franco D’Amico – con in nuovo manto siamo più tranquilli a livello organizzativo e di programmazione: gestione del personale e dei ragazzi. Sarà una gioia anche per le famiglie. Ringrazio chi ha ascoltato le nostre richieste”.
“La fruibilità che il nuovo manto consentirà sarà davvero importante – aggiunge il presidente APS Il Fasano Siamo Noi Ignazio Lovecchio – siamo cresciuti in maniera esponenziale nel settore giovanile che conta circa 170 tesserati (fino a qualche anno fa erano appena 30). Questa sostituzione ci consentirà di accelerare l’asticella delle ambizioni nell’ottica di una crescita della nostra società”.