L’incontro sarà occasione per discutere delle attività al centro del progetto.
Dalla Puglia alla Croazia e viceversa per aggiungere un altro tassello a un progetto di sviluppo del territorio di Fasano attraverso il confronto e la sinergia con partner internazionali.
È il terzo partnership meeting di «Take It Slow», «Smart and Slow Tourism Supporting Adriatic Heritage for Tomorrow», progetto strategico finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera (CBC) Interreg V-A Italy-Croatia che si svolgerà nel nostro territorio domani e venerdì.
L’incontro, in modalità mista con alcuni partecipanti in presenza e altri in collegamento da remoto, sarà una importante occasione di confronto per discutere delle attività al centro del progetto e per promuovere la micro-destinazione dell’area compresa tra Capitolo, Torre Canne e Selva di Fasano, situata sulla Via Francigena, itinerario culturale del Consiglio d’Europa, con il suo patrimonio naturale e culturale e per conoscere i partecipanti della Local Community of Practise (LCP), nata nell’ambito del progetto.
L’incontro è organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese (che è partner, insieme al dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia, al Comune di Fasano e altri quattro enti italiani e partner croati), in collaborazione con Cooperativa Serapia, Coordinatore della LCP e l’ospitalità del Comune di Fasano, che accoglierà i Partner transfrontalieri per tutta la giornata di giovedì 15 luglio nella sala consiliare del palazzo di città.
Venerdì 16 luglio gli ospiti si sposteranno all’Albergabici «Traiana Bed&Bike», gestito dalla cooperativa Serapia, nell’ex casa cantoniera a Montalbano, all’interno del Parco regionale delle dune costiere. Da qui partirà un interessantissimo tour in auto elettrica alla scoperta della micro-destinazione sulla quale si focalizzeranno le attività del progetto tra cui: l’ideazione e la messa in pratica di politiche, prodotti e servizi innovativi di turismo sostenibile con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità di alcuni siti naturali e culturali in esso presenti.
“Take It Slow” prevede inoltre nella primavera/estate del 2022 l’organizzazione di tour guidati aperti a stakeholders internazionali che saranno gestiti coinvolgendo la LCP.
“Il progetto ha tra gli obiettivi quello di incoraggiare le comunità locali ad affrontare gli impatti dell’industria del turismo e allo stesso tempo proteggere e promuovere il ricco patrimonio naturale e culturale del proprio territorio – spiega il sindaco Francesco Zaccaria –. Obiettivi che corrispondono perfettamente a quelli tracciati dalla nostra amministrazione in questi anni: valorizzazione del nostro tratto di costa attraverso la promozione di un turismo esperienziale e di una mobilità sempre più accessibile rispettosa dell’ambiente”
“Accogliamo con gioia i partner internazionali del progetto – dice l’assessore alla Cultura e al Turismo Cinzia Caroli – con l’entusiasmo di voler continuare a costruire percorsi di crescita del nostro patrimonio più bello in uno scambio reciproco di esperienze e conoscenze che potranno apportare solo benefici in termini di valorizzazione del territorio”