In attesa del consiglio comunale monotematico il Sindaco consulterà tutti i livelli istituzionali superiori, dall’ufficio scolastico regionale alla Prefettura e oltre, per valutare se l’incompatibilità ambientale causata dalla gestione dirigenziale possa essere risolta.
Lo ha deciso ieri mattina la conferenza dei capigruppo che si è riunita per discutere della situazione della scuola secondaria di primo grado “Bianco-Pascoli” dove anche l’ordinaria attività scolastica risente della ormai insanabile frattura sorta tra il dirigente scolastico e la comunità scolastica tutta. Situazione che si può definire, senza esagerare, ingovernabile.
“Fermo restando la volontà di tenere il consiglio comunale monotematico – dice il sindaco Francesco Zaccaria – la conferenza dei capigruppo mi ha conferito mandato di consultare tutti i livelli istituzionali superiori per valutare se l’incompatibilità ambientale che non rende serena persino la normale attività scolastica, possa trovare risoluzione”.
Nei giorni scorsi il primo cittadino aveva inviato una nota all’ufficio scolastico regionale e al presidente del consiglio comunale di Fasano, Vittorio Saponaro, manifestando l’intenzione di convocare una seduta monotematica per individuare in maniera condivisa e responsabile ogni azione utile a tutela delle esigenze della comunità scolastica della scuola.
A portare il primo cittadino a questa decisione è la situazione in cui si trova la comunità scolastica della “Bianco Pascoli” dove, ha scritto nella nota il primo cittadino “è ormai compromesso il sereno e ordinato svolgimento delle attività per la presenza di accertate situazioni di incompatibilità ambientale”.
“Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà che il corpo docente e l’intera comunità scolastica stanno vivendo e che ci sono state più volte manifestate in questi mesi – dice Zaccaria –. Anche per questo continueremo a porre in atto, come già fatto fino ad ora, tutte le azioni possibili per risolvere la situazione affinché nella scuola si torni a respirare il clima collaborativo che ha sempre contraddistinto l’istituto e lo ha reso un fiore all’occhiello della nostra città grazie a un rapporto sempre proficuo di condivisione tra le dirigenze che si sono susseguite nel tempo, la comunità scolastica e le famiglie“.