Il sindaco Francesco Zaccaria e l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Pagnelli comunicano l’approvazione del progetto per la prima pista ciclabile di Fasano.
“Abbiamo approvato e finanziato – ha spiegato l’assessore Pagnelli – la prima pista ciclabile del territorio: un percorso che collegherà il centro di Fasano con la stazione ferroviaria lungo un itinerario misto su strade urbane ed extraurbane.
Il progetto esecutivo è stato approvato oggi, 21 dicembre, e a breve si procederà alla gara d’appalto. Sarà la prima ciclabile di Fasano e sarà strategica perché, arrivando in stazione, favorirà il trasporto intermodale treno-bici.
L’intervento sarà interamente finanziato da fondi regionali in quanto il progetto rientra tra quelli approvati nell’ambito del programma dell’Asse IV – Azione 4.4 “Interventi per l’aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane e sub urbane” del P.O.R. Puglia FESR-FSE 2014-2020 – Percorsi ciclabili e ciclopedonali”.
Il Comune di Fasano si è classificato all’ottavo posto della graduatoria con 52 punti, rispetto ai 43 comuni ammessi e riceverà un finanziamento di 742mila euro che coprirà l’intero costo di realizzazione dell’intervento.
La pista ciclabile e ciclopedonale partirà da piazza Ciaia per proseguire in via Roma, via Musco e via Fascianello. Nell’area extraurbana le vie coinvolte saranno: via parco Cavallo e la strada comunale Tumigno, fino all’arrivo in largo Oronzo Guarini”.
“Il Progetto ha ricevuto il parere favorevole della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio – ha dichiarato il sindaco Zaccaria -. Gli interventi consistono in opere di manutenzione stradale, straordinaria e riconfigurazione di sezioni stradali lungo l’intero tragitto. La pista sarà riconoscibile mediante specifica segnaletica stradale. Saranno inoltre effettuati interventi sulla pubblica illuminazione dove non presente.
È un intervento di grande portata, perché il lavoro svolto in questi anni arriva a conclusione e anche Fasano, finalmente, avrà la sua prima ciclabile. Una pista molto importante perché favorirà l’intermodalità mettendo in collegamento il centro con la stazione. Questo traguardo, in realtà, è solo una tappa di un percorso molto più ambizioso: puntiamo a favorire l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi alle auto sulla strada di un miglioramento della vivibilità e della sostenibilità ambientale. In tal senso si inseriscono altri due progetti. Il primo è la pista ciclabile di Torre Canne, che è in fase di progettazione esecutiva e ha già ottenuto un finanziamento di 1 milione e 300mila euro. Il secondo è la ciclopedonale Torre Canne-Monopoli, un percorso di 20km fronte-mare che al momento è al vaglio di Ministero e Regione.
È un autentico sogno che vogliamo realizzare e in cui crediamo molto, convinti dei sicuri benefici che tale opera potrebbe portare da un punto di vista ambientale, paesaggistico e turistico”.