Sabato 30 e domenica 31 maggio, on line, potremo esplorare Cantine che distano 400 km l’una dall’altra, appuntamento su FB dalle ore 10:00.
Fervono i preparativi per Cantine Aperte (insieme) che per la prima volta sarà un’emozione da vivere on line. Il 31 maggio, la Puglia ha confermato l’appuntamento dell’anno più atteso dai wine lovers.
“Cantine Aperte per noi produttori soci del Movimento Turismo del Vino Puglia – dice Maria Teresa Basile Varvaglione – presidente di MTV Puglia -ha rappresentato un momento di svolta, una sveglia suonata ormai oltre 25 anni fa, lo strumento attraverso il quale abbiamo imparato a legare la produzione del vino al turismo enogastronomico, anche nella realizzazione degli impianti produttivi che ormai non possono prescindere dal prevedere anche uno spazio ricettivo, unendo così due grandi tradizioni della Puglia da sempre terra di vino e di accoglienza.”
“Le Cantine Aperte on line rappresentano un’esperienza complementare rispetto al piacere di una degustazione reale con la partecipazione dal vivo di tutti e cinque i sensi, olfatto e gusto in primis. Quella della esperienza virtuale dimostra comunque una capacità di flessibilità in questo momento di emergenza sanitaria e in attesa di poter vivere un rapporto diretto e immediato in cantina e serve sicuramente a tenere vivo il desiderio da parte dei winelovers di venire in Puglia per un giro fra le cantine – commenta l’Assessore all’Industria Turistica e culturale, Loredana Capone – L’enoturismo rappresenta un trait d’union ideale tra agricoltura e turismo, consentendo di sviluppare un’offerta in grado di valorizzare e di vivere pienamente il territorio. Una realtà alla quale la Regione assicura sostegno e attenzione per tutelare un patrimonio di elementi identitari irrinunciabili.
Fortunatamente durante le settimane del lockdown secondo un’analisi WineNews, le vendite di vino sono cresciute, nel complesso, del 5,8% sullo stesso periodo del 2019, con una forte accelerazione nelle ultime settimane di marzo.
Questi numeri non vanno a compensare certo le perdite sofferte negli altri canali come la brusca riduzione delle vendite nei bar, ristoranti, alberghi, agriturismi e la perdita di una parte consistente delle vendite dirette in cantina a causa dell’azzeramento del turismo. Senza dimenticare il contraccolpo causato dal calo dell’export e dall’azzeramento della socialità e quindi dall’assenza di degustazioni, aperitivi, celebrazioni, feste ed eventi. Il turismo enogastronomico comunque ritroverà i suoi spazi. Molte cose non saranno più come prima, certo. Per questo serve la capacità di cambiare e di sapersi riadattare. Per rilanciare l’enoturismo sarà necessario vivere il cambiamento come un’ opportunità per riposizionarsi sul mercato, perfezionare l’ offerta dei vini pugliesi, con il criterio della qualità”.
Questa edizione, senz’altro speciale, sarà un’occasione unica per esplorare tantissime Cantine, sorvolando sulle grandi distanze di una Puglia lunga e stretta adagiata fra i due Mari Adriatico e Jonio, in cui si alternano montagne e altipiani, colline e pianure, boschi e macchia mediterranea. “Tanti climi significa tanti vitigni e tanti vini: lo spettacolo della natura e l’operosa azione dell’uomo in vigna e in cantina, saranno i protagonisti. Come? Fisicamente, per continuare sulla virtuosa via della liberazione dal coronavirus, non potremo ritrovarci ma con l’attenta regia di MTV Puglia www.mtvpuglia.it attraverso la propria pagina Facebook il 31 maggio dalle ore 9 di mattina si susseguiranno contenuti video e messaggi direttamente dalle cantine per tutta la durata della giornata, potremo vivere una emozione unica: riuscire a visitare, per la prima volta, tutte le Cantine Aperte pugliesi!
Google Maps ci aiuta a tradurre in numeri l’emozione che ci avvolgerà il 31 maggio, attraverso video e immagini, in arrivo dai consorziati di MTV Puglia che vanno da Apricena fino a Depressa di Tricase. In numeri dalla Daunia fino al Salento, ci sono quasi 4 ore di guida e quasi 400 km di distanza. E, chissà quante volte in questi 29 anni di Cantine Aperte, abbiamo desiderato visitare una o due in più ma … affabulati da esperienze di vino e calorose accoglienze, ci siamo presto fermati. Per i 20.000 visitatori che, ogni anno, affollano Cantine Aperte, lo spettacolo virtuale sarà assicurato, in attesa di tornare presto ai sapori dal vivo.
La manifestazione è inserita nella programmazione progettuale triennale del Consorzio Movimento Turismo del vino Puglia dal titolo “Puglia: cultura del vino scoperta di un territorio”, a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione – FSC 2014-2020 “Patto per la Puglia”, Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti le attività culturali, promosso dall’Assessorato all’Industria turistica e culturale.