Le dichiarazioni dell’Ordine degli Psicologi di Puglia in merito all’indagine dell’Istituto Piepoli.
Altri paesi ed altre culture lo considerano, già da diverso tempo, parte della quotidianità, un momento normale ed indispensabile per la serenità personale e familiare. Nel nostro Paese, invece, esiste molto pregiudizio, o almeno esisteva fino a quando non abbiamo dovuto affrontare un nemico comune con grandissimi sacrifici.
L’ultima indagine svolta dall’Istituto Piepoli per il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha rilevato che l’intera popolazione ha scoperto l’utilità del sostegno psicologico, evidenziando nel dettaglio che 8 italiani su 10 ritengono necessario il ricorso allo psicologo per gestire la fase di emergenza che stiamo vivendo e vogliono che il sistema pubblico assicuri assistenza psicologica.
A far cambiare radicalmente pensiero ed atteggiamento non vi è solo la paura del contagio, per sé e per i propri cari, ma soprattutto le tantissime restrizioni alle quali siamo tuttora sottoposti.
“La vita degli italiani è stata completamente stravolta dalla pandemia e dalle misure adottate per limitarne il contagio e tutto ciò sta avendo delle serie e preoccupanti conseguenze che non possiamo continuare ad ignorare” afferma il presidente dell’Ordine degli psicologi della Regione Puglia, Vincenzo Gesualdo. “L’essere umano è abituato a proiettarsi nel futuro, a fare scelte e a prendere decisioni in vista del domani. Venendo meno questa certezza, ci sentiamo improvvisamente bloccati e persi”.
L’intero Ordine degli Psicologi di Puglia condivide le dichiarazioni del Presidente nazionale dell’Ordine degli Psicologi David Lazzari, il quale chiede di attivare misure collettive mirate di prevenzione e promozione, di dare alle fasce più a rischio ed economicamente fragili dei bonus per ricorrere agli interventi psicologici presso i liberi professionisti.
“L’innalzamento della percentuale degli italiani che pensa di aver bisogno di un supporto psicologico per affrontare l’emergenza e ritornare alla normalità è un chiaro segnale di aiuto che non può rimanere inascoltato. Le strategie di prevenzione psicologica devono essere attuate in tempi brevissimi al fine di evitare aggravamenti” continua Gesualdo.
Oltre 4 mila i professionisti psicologi che dall’inizio dell’emergenza hanno offerto la loro completa disponibilità per offrire gratuitamente il loro sostegno ed aiuto a tutti i cittadini, un chiaro segno di presenza e di contributo dell’intera categoria.
L’Ordine degli Psicologi di Puglia ha da subito attivato una task force con proprie risorse che coinvolge le associazioni Sipem, Emdr e i professionisti iscritti all’albo per intervenire in merito a richieste di aiuto relative a condizioni psicologiche di ansia, angoscia, paura del contagio e fragilità emotive. Sta inoltre supportando tutte le iniziative pubbliche e del volontariato per costruire una rete integrata di servizi a beneficio di tutte le fasce della popolazione. Al fine di aiutare il personale medico-sanitario è stato costituito un servizio di supporto, al numero verde 800.010240, effettuato da psicologi esperti in psicologia dell’emergenza.