Invito a fotografare il tramonto di sabato 18 aprile dalla propria finestra – Concorso fotografico-letterario
La Cooperativa Serapia ci dà appuntamento a sabato 18 aprile alle ore 19.00 per ammirare insieme, ognuno dalla propria casa, il tramonto.
Affermano gli organizzatori: “In questi giorni difficili per tutti, la natura continua i suoi cicli, non si ferma, e la si può osservare dalle finestre delle nostre case. È da qui che, con l’assoluta certezza che #andrátuttobene, abbiamo pensato di rimanere connessi con voi, invitandovi a partecipare ad un #ContestFotograficoeLetterario che ha come tema la natura vista dalla finestra.
In particolare vorremmo raccogliere i racconti dei tramonti visti da casa vostra. Sì, i racconti, non solo foto. La foto a corredo, senz’altro, ma quello che vi invitiamo a fare è produrre un #racconto del vostro tramonto. Che sarà il tramonto condiviso da tutti, lo stesso tramonto nei cieli di Puglia.
Queste le poche regole per partecipare al contest:
1 – OSSERVA e RACCONTA il tramonto nei cieli di Puglia sabato 18 aprile 2020 alle ore 19.00, dalla finestra, balcone o dal giardino di casa.
2 – SCATTA una fotografia rappresentativa del tuo racconto.
3 – CONDIVIDI il racconto e la fotografia su Instagram o Facebook taggando Cooperativa Serapia e usando i seguenti hashtag: #RestoACasaConSerapia, #Andràtuttobene, #CoopSerapia.
Si vince un buono per una escursione omaggio di mezza giornata per 2 persone tra quelle proposte da Cooperativa Serapia dopo l’emergenza Coronavirus. Ciascun racconto sarà giudicato per i “likes” ricevuti sui social, per la bellezza della fotografia e per l’emotività che susciterà il racconto stesso a discrezione dello staff della Cooperativa Serapia.
Si potrà partecipare pubblicando il proprio racconto e la relativa fotografia entro le ore 17.00 di domenica 19 aprile 2020, utilizzando al massimo 500 caratteri.
Per la valutazione saranno considerati i “likes” ricevuti sui social entro le ore 24.00 di giovedì 23 aprile.
Restiamo a casa, ma restiamo connessi con la natura.
