Anche i finanzieri in pensione, hanno voluto dare un segno di solidarietà in questo periodo di grave emergenza sociale, sanitaria ed economica.
La Sezione ANFI cittadina – Associazione Nazionale Finanzieri D’Italia”, ha proceduto ad una raccolta contributi volontari dai propri soci.
La somma raccolta è stata destinata direttamente all’acquisto di mascherine e calzari monouso, indispensabili, quali dispositivi di protezione individuali per quanti lottano diuturnamente in prima linea per salvaguardare la salute pubblica dalla minaccia subdola e distruttiva del COVID-19, che già troppe vite ha mietuto e sta minando il tessuto economico/sociale nazionale.
La somma raccolta, ha consentito l’acquisto, non senza difficoltà considerata la carenza sul mercato per le elevate richieste, di numero 80 “mascherine FFP2” e 3.500 “calzari monouso”, per un costo di poco superiore a 1.000 €.
I dispositivi di protezione, sono stati donati agli operatori del servizio 118 del Punto Primo Intervento Territoriale – PPIT cittadino, nella persona del dott. Massimo Nestola, in segno di ringraziamento per l’attività svolta e affinché il personale sanitario possa operare con maggior sicurezza e serenità per salvaguardare il loro insostituibile operato a difesa della salute pubblica.
Parte dei dispositivi, seppur in numero esiguo, sono stati donati alla CRI cittadina. Con questo piccolo gesto, fanno sapere dalla Presidenza ANFI, si è voluto manifestare estrema gratitudine e solidarietà agli operatori volontari della locale Croce Rossa Italiana per il loro insostituibile e instancabile contributo operativo in questo grave periodo di emergenza sanitaria e sociale.