A 85 anni si è spento dopo una lunga malattia nella sua casa di Roma uno dei protagonisti del cattolicesimo impegnato nella società, nella cultura e nella politica
Al termine di una lunga malattia, che l’aveva costretto all’immobilità e al silenzio esteriore, è morto nella sua casa romana Carlo Casini, 85 anni, fondatore del Movimento per la Vita, tra i protagonisti del cattolicesimo impegnato nella società, nella cultura e nella politica tra XX e XXI secolo, magistrato, giurista, parlamentare, eurodeputato, promotore di iniziative pubbliche di straordinario rilievo ed efficacia che hanno portato negli anni a una immensa fioritura di bene.
Lascia un esempio di eccezionale dedizione alla causa della vita nascente, per la quale ha profuso ogni energia umana, intellettuale e spirituale, battendosi non solo per fermare la legge 194 tramite il referendum abrogativo del 1981 ma anche per far germogliare la pianta dapprima esile e oggi ricca di rami e frutti del Movimento per la Vita, capace di esprimere centinaia di Centri aiuto alla Vita, il Progetto Gemma, case di accoglienza, con decine di migliaia d bambini aiutati a venire al mondo semplicemente mettendosi in ascolto e al fianco delle loro madri tentate per povertà, smarrimento, solitudine o disperazione di imboccare la drammatica scelta dell’aborto.
Carlo Casini è stato molte volte presente a Fasano dove ha preso parte anche a dibattiti pubblici e a iniziative promosse dalla sezione di Fasano del Movimento per la Vita e dal braccio operativo il Centro di aiuto alla Vita, strutture che operano con discrezione e nel silenzio da vari decenni offrendo aiuto e sostegno alle madri che scelgono di portare avanti la gravidanza nonostante difficoltà sociali ed economiche.
Una delle sue ultime visite a Fasano è stato nel 2010 in occasione dei 30 anni di attività del locale Movimento per la Vita (foto)
Movimento per la vita di Fasano – Via Madonna delle Grazie n. 52 – Movimento per la Vita