Approvati solo alcuni provvedimenti derivanti da adempimenti legislativi.
Giovedì 12 marzo alle ore 10,00 si è riunito il consiglio Comunale di Fasano a porte chiuse per evitare problemi di contagio.
E’ stato un consiglio comunale surreale quello di giovedì scorso 12 marzo, con la riunione che si è svolta a porte chiuse, senza pubblco per limitare le possibilità di contagio stante l’emergenza sanitaria per l’infezione da coronavirus. I capigruppo consiliari, inoltre, avevano concordato di discutere solo 3 dei numerosissimi punti iscritti all’ordine del giorno, quelli derivanti da adempimenti normativi e di rinviare ad altra data la discussione di tutto il resto.
Gli stessi consiglieri, nel rispetto delle distanze minime da osservare per imitare il contagio, hanno preso posto anche in sedie collocate al di fuori dei banchi abitualmente utilizzati.
Eppure nei 15 minuti di riunione, trasmessa in streaming attraverso il canale you tube Città di Fasano, www.youtube.com si è registrata una dura polemica tra il sindaco Zaccaria e il consigliere Scianaro che aveva presentato una mozione urgente sulla richiesta di riapertura di un reparto presso l’ospedale di Fasano per far fronte all’emergenza sanitaria in corso.
La mozione, posta ai voti, non è stata approvata, in quanto, per il primo cittadino, la materia è di competenza regionale e non comunale.
Successivamente, in pochi minuti sono stati approvati gli argomenti riguardanti la ratifica di deliberazioni di Giunta e la modifica del programma triennale delle opere pubbliche, quindi il presidente Vittorio Saponaro ha dichiarato chiusa la seduta.
