Penultimo spettacolo in concorso presentato ieri sera dalla Compagnia fiorentina “Giardini dell’Arte”
La natura infinita del dubbio e la ricerca della verità, il pregiudizio che sbiadisce ogni certezza, la visione individuale ed egoistica dei fatti: sono stati questi gli elementi messi in risalto dallo spettacolo Il dubbio presentato ieri sera (domenica 10 novembre) al Teatro Sociale come penultimo lavoro in concorso al Festival Nazionale di Teatro “Di scena a Fasano”. Protagonista la Compagnia “Giardini dell’Arte” di Firenze, che è riuscita a rappresentare un testo complesso, scritto da John Patrick Shanley, vincitore del Premio Pulitzer nel 2005. Il dramma teatrale è stato trasferito sul grande schermo nel 2008 con un film omonimo (5 candidature agli Oscar 2009, per l’intero cast tra cui Meryl Streep) mentre in Italia è stato portato in scena su adattamento a cura di Margaret Mazzantini e la regia di Sergio Castellitto, con Stefano Accorsi.
La Compagnia fiorentina, diretta da Marco Lombardi, è stata convincente e travolgente sul palco. Nel chiaroscuro della scenografia, perfettamente in linea con l’asprezza del tema raccontato, i personaggi sono stati in grado di trasmettere la giusta tensione della narrazione, inserita nel contesto del Concilio Vaticano II. Due suore – Sorella Aloysius e Sorella James – sono convinte della colpevolezza del sacerdote Flynn e lo accusano di aver abusato dell’unico ragazzo latino-americano della scuola, vittima di violenza da parte del padre e isolato dai suoi compagni di classe. Così lo spettacolo scorre mettendo al suo centro il dubbio che ci sia stata o meno pedofilia, e che si possa accusare qualcuno di essere responsabile di un gesto spregevole per indizi e non per prove. Ciascuno porta avanti la sua personale battaglia mentre l’esercizio del dubbio sembra essere la sola arma vincente.
Un plauso va all’intero gruppo e sicuramente a Maria Paola Sacchetti che, nonostante l’indisposizione fisica, ha presentato un’interpretazione impeccabile contribuendo alla brillante riuscita della piéce. La rassegna firmata dal GAT “Peppino Mancini” torna sabato 16 novembre, alle 21.00, con Dritto al Cuore, della Compagnia Teatro del sorriso di Ancona, ultimo spettacolo in concorso della undicesima edizione del Festival.