Per messo versamento Iva – Dopo la condanna confiscati beni per oltre 500 mila euro.
I finanzieri della compagnia di Fasano hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca disposto dal Tribunale di Brindisi e confermato dalla Corte di Appello di Lecce, del valore complessivo di oltre 500 mila euro tra valori immobiliari e mobiliari tra cui una villa signorile (con relative aree di pertinenza) e 15 terreni ubicati in Cisternino, nei confronti di una società operante nel settore del fotovoltaico e dell’impiantistica industriale per telefonia operante tra la Puglia e l’Emilia Romagna, nonché del suo legale rappresentante.
I finanzieri nell’ambito di un’attività di contrasto all’evasione fiscale avevano accertato che la società in questione aveva omesso di versare nelle casse dell’erario oltre un milione di euro di Iva. L’amministratore della società era stato denunciato per omesso versamento di Iva. Una successiva e complessa attività d’indagine patrimoniale, sempre delegata dalla Procura della Repubblica di Brindisi, aveva permesso poi di eseguire il sequestro per equivalente di beni immobili, mobili e conti correnti bancari riconducibili alla medesima società.
Infine, al termine dell’iter giudiziario, i finanzieri hanno dato esecuzione al definitivo provvedimento disposto dal Tribunale di Brindisi e confermato dalla Corte di Appello di Lecce, a seguito di sentenza di condanna divenuta irrevocabile a carico del rappresentante legale della società – sottoponendo a confisca valori immobiliari e mobiliari per un ammontare complessivo di oltre 500mila euro.