La società chiede di non essere inserita tra gli incontri oggetto di scommesse
Il Fasano calcio con le scommesse non vuole avere nulla a che fare.
La società di via salvo d’Acquisto nelle scorse settimane ha inviato una richiesta senza precedenti alla Lega Dilettanti: uscire da tutti i palinsesti dei bookmaker, non vedere più le proprie partite quotate. Un desiderio per il momento impossibile: la LND non potrà esaudirlo, non ne ha la competenza. In futuro, però, probabilmente sarà realizzato, visto che il parlamento ha recentemente approvato un emendamento che va proprio in questa direzione.
Lo ho fatto con una lettera alla Lega Dilettanti del presidente Cosimo Sibilia, in cui spiega le sue ragioni e avanza una richiesta ufficiale: “Inseguiamo un calcio migliore, dove bambini, famiglie e tifosi contribuiscono alle scelte societarie, per allontanare ed azzerare ogni logica illecita o violenta”, scrive l’associazione Il Fasano siamo noi. Per poi concludere: “A prescindere da quale sarà l’evoluzione normativa, manifestiamo la nostra volontà a non voler essere inseriti in palinsesti di scommesse sportive”.
La richiesta non potrà essere accolta. Non subito, almeno: dalla Lega, pur manifestando il pieno supporto, spiegano che sui palinsesti vige l’autonomia dei broker, sotto il controllo dei Monopoli di Stato che dal 2014 ha dato via libera alle quotazioni sulla Serie D. La LND, dunque, pur volendo, non avrebbe il potere di cancellare il Fasano (o qualsiasi altra squadra) dai palinsesti.