Dal 15 settembre al 31 ottobre torna la rassegna gratuita dedicata alle migrazioni e alla pace.
«Torna il Festival “Tempeste. Immagini, suoni, racconti dal Mediterraneo”!». Ad annunciarlo è il consigliere comunale Donato Marino, delegato all’approfondimento della materia concernente le iniziative per la pace e lo sviluppo fra i popoli del Mediterraneo. «La seconda edizione del Festival, organizzata dal Comune di Fasano in collaborazione con l’associazione “È Ora”, è stata ammessa a finanziamento del bando regionale “Pace e sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo”, posizionandosi al primo posto in graduatoria e ottenendo il contributo di 10mila euro di fondi regionali».
Dal 15 settembre al 31 ottobre, dopo il successo dello scorso anno, la città di Fasano ospiterà una serie di eventi culturali completamente gratuiti e aperti al pubblico per accendere i riflettori attraverso i diversi linguaggi dell’arte su grandi temi come: migrazione, pace e cooperazione internazionale.
«Il calendario con tutti gli eventi è ancora in fase di ultimazione – prosegue il consigliere Marino – e sarà presentato ufficialmente nei prossimi giorni. Nel frattempo stiamo raccogliendo le ultime disponibilità collaborative con altre realtà del territorio come associazioni, scuole e parrocchie».
Tra le novità di quest’anno ci sono tre nuove partnership ufficiali: La ong “Emergency”, impegnata a offrire cure gratuite e di qualità alle vittime di guerre e povertà; l’associazione “Terra! onlus” che lo scorso anno ha portato per il festival a Fasano l’Orchestra dei Braccianti”; l’ARCI Brindisi e la CGIL di Brindisi.
Queste partnership si sono aggiunte a quelle già esistenti dalla precedente edizione: “Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani”, il Comitato locale di Brindisi di “Unicef”; la cooperativa “Radici Future”; l’associazione “Le Nove Muse”; il Comitato locale di Croce Rossa Italiana di Fasano e la sezione locale del C.I.F (Centro Italiano Femminile).
Soddisfazione per il risultato ottenuto dal Comune di Fasano espressa anche dal sindaco Francesco Zaccaria: «Nel tempo in cui si vuole fare del Mediterraneo un mare d’odio, come quello che troppo spesso viene sparso a piene mani nella nostra politica, siamo contenti e orgogliosi che il progetto “Tempeste” sia stato nuovamente finanziato dalla Regione Puglia. Siamo sempre stati per una politica del sorriso, dell’incontro e del confronto: “Tempeste” ci dà anche quest’anno la possibilità di illustrare come questi ideali possano diventare azioni concrete, perché sulle nostre bocche ci sia sempre la pace e mai la rabbia, sempre la bontà e mai il rancore».
Per rimanere aggiornati sulle iniziative dell’edizione 2019 di Tempeste:
https://www.facebook.com/festivaltempeste/