L’evento “1678 – La Vittoria sui Turchi”, tenutosi giovedì 13 giugno, ha aperto il weekend di festeggiamenti in occasione della Festa dei Santi Patroni a Fasano.
La manifestazione, organizzata dai Timpanisti Fajanensis in collaborazione con il Comitato Giugno Fasanese, ha riportato tra i vicoli del centro storico le atmosfere barocche del 1678 grazie alla presenza dei figuranti dell’Azione Cattolica che divertivano i passanti con i giochi della tradizione, degli artigiani del “Presepe Vivente” che riproponevano gli antichi mestieri, dei giocolieri del gruppo “Brancaleone”, dei gruppi “U Panaridd” e “Impronte di Puglia” che allietavano il pubblico con balli e canti della tradizione popolare e degli stand enogastronomici.
Cuore dell’evento è stata la riproposizione dello storico combattimento tra fasanesi e turchi, evento principale della Scamiciata, che si è tenuto in Piazza Mercato Vecchio. Qui, i figuranti del Comitato Giugno Fasanese, hanno messo in scena lo scontro che portò Fasano alla vittoria, storicamente anche grazie all’ausilio delle armate di Martina Franca, per l’occasione interpretante dal gruppo ospite dei Brancaleone di Barletta.
Uno spettacolo emozionante e travolgente, quello della battaglia, che ha coinvolto il pubblico presente, pronto ad esultare insieme al popolo fasanese vittorioso con numerosi applausi.
È stata poi la volta dei figuranti del gruppo Brancaleone di Barletta che, armati di spade infuocate, hanno dato vita ad un pirotecnico combattimento.
A coronare gli eventi in Piazza Mercato Vecchio è stato lo spettacolare show con il fuoco a tema turco messo in scena dall’Associazione fasanese Menti Ardenti, che dopo innumerevoli successi collezionati nei paesi limitrofi, sono tornati ad esibirsi a Fasano per l’evento che li ha visti nascere ormai sette anni fa.
Fiato sospeso per le armoniche e spettacolari performance di fuoco dei sette artisti fasanesi che hanno entusiasmato il numeroso e caloroso pubblico.
Impeccabile e degno di nota il lavoro di sartoria della costumista Carmela Nucci, curatrice di tutti i costumi dei figuranti della battaglia e degli artisti del gruppo Menti Ardenti.
A concludere la serata ci ha pensato il gruppo Terraròss che, sulle note dei balli e canti della tradizione popolare, ha allietato il pubblico sotto i Portici delle Teresiane.