EIl prossimo mercoledì 3 aprile si svolgerà nella Sala di Rappresentanza del Palazzo di Città la presentazione del nuovo software “PayTourist” per la gestione dell’imposta di soggiorno.
La giornata è articolata in due distinte sessioni dedicate alla formazione: la prima si svolgerà dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e sarà dedicata ai gestori di alberghi, residenze turistico-alberghiere, bed & breakfast, villaggi turistici, camping, strutture ricettive all’aria aperta, case per ferie, affittacamere, case e appartamenti per vacanze, appartamenti ammobiliati per uso turistico, immobili destinati alla locazione breve (fino a 30 giorni). La seconda sessione si svilupperà dalle ore 16.30 alle ore 19.00 e riguarderà agriturismi, country houses e strutture di turismo rurale.
Dichiara il sindaco Francesco Zaccaria: “L’imposta di soggiorno nasce per rafforzare il turismo nel territorio e questo principio è fondamentale per dare significato alla tassa. Il software PayTourist servirà a garantire e coordinare dei progetti di rivestimento della tassa nel territorio al fine di sostenere il turismo. In quest’ottica il turista che sceglie di soggiornare all’interno di una struttura ricettiva certificata PayTourist sa che il prezzo pagato per la tassa di soggiorno sarà certamente reinvestito proprio per coloro i quali dopo di lui verranno a visitare lo stesso territorio. In quest’ottica ciascun turista potrà esprimere il proprio feedback relativamente alla qualità dei servizi turistici che ha riscontrato durante il suo soggiorno. Il Comune sarà a conoscenza del livello di soddisfazione dei turisti e in base a queste informazioni sarà in grado di valutare come investire gli introiti dell’imposta di soggiorno per migliorare i servizi più carenti”.
Il Sindaco Zaccaria è convinto che l’esperienza degli albergatori, di coloro che si sono sempre occupati di turismo in tutte le sue declinazioni, sia di fondamentale importanza per lo sviluppo turistico del territorio, ma è anche certo che anche le strutture extra-alberghiere debbano operare con professionalità e in questo senso il soft PayTourist rappresenta uno stimolo a migliorare la propria offerta turistica.Dichiara infatti Francesco Zaccaria: “PayTourist, censirà le strutture extra-alberghiere e sarà in grado di rilevare, in base al rapporto sul rendimento sviluppato l’andamento del prezzo pagato per soggiornare presso quella determinata struttura extralberghiera durante il periodo temporale d’esercizio. In questo modo se il turista è propenso a pagare una certa cifra, ad esempio 100,00 euro a notte, e questo dato viene rilevato per più giorni all’anno, vorrà dire che di fatto per gli utenti che scelgono di soggiornarvi quella struttura vale effettivamente il prezzo pagato. Infine, per i titolari di Locazioni ad uso turistico e Case Vacanza il soft prevede un solo adempimento: ci si dovrà semplicemente registrare a PayTourist. Il programma ha la capacità di semplificare gli adempimenti per chi effettua locazioni turistiche e le pubblicizza online in portali quali Booking.com, HomeAway, AirB&B, Homelidays e similari rendendo più efficace il censimento di queste nuove forme ricettive”.