Si è svolto ieri a Fasano il primo incontro di presentazione del Piano di Azione Locale del GAL Valle d’Itria.

 Collina e mare, ruralità e pesca saranno le due colonne portanti di un progetto di sviluppo che si dispiegherà, già a partire da oggi, con quattro avvisi pubblici destinati al settore ittico.  5 milioni di euro è la dotazione complessiva destinata al territorio dei 4 comuni del GAL (Cisternino, Fasano, Locorotondo e Martina Franca) ed un milione è l’importo destinato interamente al settore della pesca per il solo territorio di Fasano a valere sui fondi FEAMP (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) a sostegno degli operatori privati, delle cooperative e al Comune di Fasano.

“La particolare attenzione rivolta al comparto ittico da parte di questa amministrazione dimostra la volontà di sostenere un settore vitale per l’economia della Città di Fasano ed è proprio per questo che abbiamo fortemente voluto entrare a far parte del GAL Valle d’Itria” ha dichiarato il Sindaco Francesco Zaccaria.

“Il GAL- nelle parole di Giannicola D’amico, Vice presidente del GAL che ha dato il benvenuto ai presenti- ha intercettato i reali fabbisogni della Valle d’Itria incontrando una serie di stakeholders del territorio ed ha saputo tradurli in un percorso di crescita che finalmente avrà compimento dei prossimi mesi. Non parliamo più di futuro ma di un presente concreto”.

Lo stesso Antonio Cardone, direttore del GAL, che ha presentato le misure previste dal piano di azione locale, ha parlato di un vero e proprio Sistema Valle d’Itria da realizzare in continuità con le azioni già realizzate dal GAL nella scorsa programmazione in termini di accoglienza e fruizione complessiva del territorio; da qui le misure dedicate al turismo rurale, alle filiere produttive agroalimentari ed alla biodiversità vegetale oltre che alla pesca.

Prossimo appuntamento: 12 novembre ore 18.00 presso l’Auditorium Valerio Cappelli a Martina Franca. Interverranno Franco Ancona, Sindaco di Martina Franca, Tommaso Scatigna, Presidente del GAL, Giannicola d’Amico, vicepresidente del GAL ed Antonio Cardone, direttore del GAL. 

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