Un mese fa, alla vigilia di ferragosto, all’alba, perdeva la vita Giuseppe Vinci, 19 anni, travolto da un mezzo mezzo andava a lavorare in un vivaio alle prime luci dell’alba.
Non solo un incidente stradale, ma una tragedia che ha lasciato l’amaro in bocca nell’intera comunità fasanese in quanto chi era alla guida del veicolo che ha investito il ragazzo è rimasto ignoto, non essendosi lo stesso fermato.
A nulla sono valsi gli appelli dei familiari, dlle forze dell’ordine e del priore di Fasano perchè il responsabile si costituisse così a distanza di un mese dalla tragedia i tanti amici della vittima, gli stessi che il giorno del funerale hanno espresso rabbia e commozione, hanno deciso di ritrovarsi venerdì 14 settembre alle ore 9,30 in via della vittoria per ricordare il giovane.
Giuseppe Vinci era conosciuto come un regazzo per bene premuroso verso la famiglia (si occupava spesso dei fratellini più piccoli) e con una grande passione per i motori, con il sogno di poter partecipare alla Fasano-Selva, tant’è che il giorno dei funerali gli amici avevano schierato in piazza Ciaia, biciclette a cuscinetti, moto e auto da corsa al passaggio del feretro.