Il Sindaco respinge l’allarmismo sui costi: “Siamo vincolati da Asl e Regione, il ribasso d’asta ci aiuterà”.
Il Sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, interviene sull’approvazione in Consiglio comunale del progetto esecutivo del nuovo canile: “Non capisco le polemiche sui costi. Ritengo fondamentale precisare intanto che Fasano ha bisogno di un canile nuovo perché ristrutturare quello esistente è impossibile: troppo vecchio, fatiscente e fuori norma.
Dopo il canile sanitario, i cui lavori sono già partiti, ora tocca al canile-rifugio: il costo per farlo a norma è fissato dal dovere di rispettare tutte le prescrizioni della ASL, che è l’unica autorità in materia che esprime pareri vincolanti, nonché dal prezziario regionale, al quale siamo vincolati. Il ribasso d’asta ci permetterà di rientrare in una spesa ragionevole simile, ad esempio, a quella affrontata da Monopoli quattro anni fa, con un prezziario regionale più favorevole.
Anche su questo tema Fasano si sta mettendo al passo di realtà molto più importanti e con modernità; il canile infatti non serve solo agli animali, ma anche alle persone: non è una novità la nostra già dichiarata volontà di inaugurare, nella nuova struttura, serie politiche di adozione, in collaborazione con le associazioni animaliste, oltre ad ogni ovvia considerazione sulla sicurezza e l’igiene pubblica.
Come al solito, però, dall’opposizione invece di studiare i problemi e le carte, preferiscono fare gli spiritosi, parlando di canile di lusso e diffondendo allarmismi sui costi: evidentemente, non hanno ben capito che qualunque Amministrazione ci sia dovrebbe affrontare la stessa spesa, e poi parlano proprio loro, che hanno fatto sprecare per dieci anni un milione l’anno ai fasanesi con la Tricom! Sul nuovo canile sarebbe quindi il caso di informarsi e finirla di diffondere un milione di bugie”.