Bandiera Blu 2018: Fasano conquista l’ambito riconoscimento della qualità del mare e dei servizi per l’ottava volta consecutiva, un riconoscimento che inorgoglisce l’intera città.
La Puglia è quinta, per numero di località premiate e raggiunge 14 Bandiere. Nella provincia di Brindisi premiate le spiagge a Fasano, Ostuni e Carovigno. La Puglia conquista tre nuove località con Peschici, Rodi Garganico e Zapponeta.
Per questa 32eesima edizione cresce il numero delle Bandiere Blu in Italia: se l’anno scorso i comuni vincitori erano stati 163, quest’anno salgono a 175 per un totale di 368 spiagge. L’edizione 2018 di consegna delle Bandiere Blu porta la Puglia al quinto posto, dopo Liguria in vetta con 27 località, seguita da Toscana a quota 19, la Campania con 18 e le Marche con 16 spiagge. Dopo la Puglia, c’è la Sardegna con 13 località.
In provincia di Brindisi premiate le spiagge: Egnazia Case Bianche (Fasano), Savelletri (Fasano), Torre Canne (Fasano), più giù Lido Morelli, Pilone, Lido Fontanelle, Creta Rossa (tutte Ostuni), poi Mezzaluna (Carovigno), Pantanagianni (Carovigno) e Punta Penna Grossa – Torre Guaceto (Carovigno).
I tre comuni del Foggiano, che sono le new entry di quest’anno, vanno ad aggiungersi alle 11 località premiate nel 2017: Otranto, Melendugno, Castro e Salve in provincia di Lecce, Carovigno, Ostuni e Fasano a Brindisi, Castellaneta e Ginosa a Taranto, Polignano a Bari e Margherita di Savoia nella Bat.
L’assegnazione della Bandiera Blu avviene secondo procedure piuttosto stringenti, che seguono il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. Le località vengono prima selezionate da una giuria internazionale e poi da una nazionale, fase in cui con la Fee collaborano numerosi enti, dal ministero dell’Ambiente a quello della Cultura e del turismo, passando per il Comando generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, l’Ispra, il Laboratorio di oceanologia ed ecologia marina dell’università della Tuscia, il Consiglio nazionale dei chimici e l’Anci. Non mancano organizzazioni che possono aver fatto pesare il loro ruolo, questo va detto, come i sindacati balneari (Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti).
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.