Il Fasano ha festeggiato la promozione in serie D davanti ad oltre tremila spettatori. Poco importa la sconfitta (seppur la prima) interna contro il Casarano, che fa solo statistica e che indubbiamente fa comodo ai salentini (che chiudono cosi al secondo posto).
E’ stata una grande festa in campo e soprattutto sugli spalti, con la presenza dei bambini della scuola calcio dell’Us Città di Fasano, di alcune rappresentanze di tifoseria gemellate a quella del Fasano, di tantissima gente che ha festeggiato i 30 anni degli Allentati, di alcuni giocatori che nella stagione 2006/2007 ottennero la promozione in D e dei Timpanisti Fajanensis.
Dopo dieci minuti di studio, è il Fasano a creare per primo i presupposti del gol: Serri sfreccia sulla destra e con un rasoterra in area innesca il taglio di Corvino che sul più bello cicca la sfera. Il copione sembra tutto a tinte biancazzurre, ma dal nulla gli ospiti vanno in vantaggio con un lancio dalle retrovie che pesca Antonucci sul filo del fuorigioco; la punta rossoblu si presenta davanti a Loliva e lo batte con un delicato scavetto. I biancazzurri non mostrano contraccolpi e cercano subito di imbastire una reazione. Al 17’ su angolo di Corvino la palla sbatte su Amato che non riesce a calciare verso la porta a differenza di una settimana fa ad Avetrana, così il portiere Montagnolo può fare sua la palla. L’unico pericolo della successiva mezz’ora è tutto in una girata debole di Montaldi, imbeccato da un tacco volante del sempre propositivo Corvino.
Nella ripresa il copione si ripete: Anglani e compagni si proiettano in avanti alla ricerca del pareggio e al 49’ Lanzillotta sfodera un missile di prima che impegna severamente Montagnolo il quale si rifugia in angolo. Sugli sviluppi dell’angolo seguente, Di Rito impatta la sfera di testa ma non inquadra la porta di pochissimo. Passano tre minuti ed il Casarano si dimostra ancora una volta cinico trovando il raddoppio al secondo tiro in porta. Trovè pesca in area Antenucci che ancora una volta batte Loliva, questa volta con un bellissimo terzo tempo col quale indirizza la palla sul palo più lontano. Questa volta il colpo è più difficile da assorbire e di fatto il Fasano non crea più pericoli se non da palla inattiva. E al 57’ proprio una punizione di Corvino dal lato corto dell’area sorprende Montagnolo centrando in pieno la traversa. Traversa su cui si infrangono le residue speranze del Fasano: col passare dei minuti la testa è sempre meno sul campo e maggiormente alla festa finale. Nella mezz’ora finale si dà inizio alla consueta girandola di cambi e gli unici a provarci sono Corvino e Ganci con conclusioni senza fortuna. Al triplice fischio, c’è spazio solo per la festa sugli spalti, dai quali la città ringrazia i suoi beniamini per una stagione esaltante.
Us Città di Fasano – Casarano 0-2
Reti: 14′ e 51′ Antenucci.
Us Città di Fasano: Loliva (57′ Pellegrino), Gubello, Pugliese, Ganci, Anglani (65′ Pistoia), Amato (75′ Zizzi), Serri (57′ Girardi), Lanzillotta, Di Rito (54′ Morga), Corvino, Montaldi. A Disp.: Fumarola, De Vita. All. Giuseppe Laterza.
Casarano: Montagnolo, Marretti (87′ Diop), Palma (87′ Stranieri), D’Arcante, Vergori, Casalino, Trovè, Vicedomini (78′ Lede Caldas), Antenucci (68′ Pluchino), Rescio (83′ Portaccio), Caputo. A disp.: Milli, Tardo. All. Pietro Sportillo.
Arbitro: Lopez di Bari.
Note: spettatori 3.000 circa, ammoniti Anglani (F), Rescio (C), Gubello (F), Amato (F), Trovè (C).
Classifica finale: Fasano 58 (promosso in serie D), Casarano 56, Avetrana 53 e Omnia Bitonto 53, Gallipoli 52, Bitonto 51, Corato 48, Trani 45, Vieste 40, Molfetta e Otranto 36,Barletta 34, Bisceglie e Aradeo 29, Novoli 20, Galatina 9 (retrocesso in Promozione)
Per i play off: 29 aprile: Avetrana – Omnia Bitonto e Casarano – Gallipoli
Per i play out: data da definire: Bisceglie – Aradeo