La sfortuna e alcune decisioni discutibili della terna arbitrale fermano un ottimo Fasano oggi al cospetto di un Trani, sceso al “Vito Curlo” con la seria intenzione di ben figurare e di portare a casa un risultato positivo, nonostante la testa fosse alla partita di mercoledì prossimo di Coppa Italia.
Non a caso, mister Pizzulli ha schierato in campo la migliore formazione a sua disposizione, mentre mister Laterza è stato costretto a fare i conti con gli uomini contanti, visto anche gli infortuni di Lanzillotta e Morga. Si è giocato davanti ad oltre duemila tifosi con una bella pagina iniziale, quella dei festeggiamenti in campo della formazione Giovanissimi, vincitrice del torneo provinciale.
Il Fasano parte subito a ritmi alti, con il proposito di fare la partita per indirizzarla, ma il Trani si conferma squadra solida e organizzata. Nei primi venti minuti Anglani e compagni si fanno vedere solo sugli sviluppi di calci piazzati, rendendosi molto pericolosi: al 12’ Anglani, imbeccato da Corvino, anticipa tutti sul primo palo e batte Sansonna, ma il guardalinee alza la bandierina e si resta sullo zero a zero. Al 19’ è sempre Corvino a disegnare traiettorie al bacio per i compagni; questa volta è Montaldi con un preciso colpo di testa in tuffo a superare il portiere ospite ma ancora una volta la chiamata dell’assistente strozza sul nascere la gioia dei tifosi di casa. Passano due minuti e questa volta sono gli ospiti a rispondere: Infimo fa tutto bene in zona centrale e serve Faccini che dal limite non inquadra la porta con una conclusione di destro. Sarà l’unico squillo offensivo portato dalla Vigor in tutta la partita. Corvino al 34’ semina Bruno che non può far altro che atterrarlo in area: calcio di rigore sul quale Sansonna si supera neutralizzando il tiro di Montaldi con un gran tuffo.
Nella ripresa, al 47’, Corvino tenta la sforbiciata spettacolare su una palla vagante in area ma la sfera scivola via al lato del palo. Passano pochi minuti e Serri, servito in profondità, opta per la conclusione forte sul primo palo da posizione defilata. Sansonna è attento e respinge. Al 74’ è sempre il portiere ospite ad essere sollecitato da un colpo di testa di Anglani sul secondo palo su punizione insidiosa, tanto per cambiare di Corvino. L’esterno salentino si supera all’87’ quando ubriaca letteralmente Tortosa con una serie di finte e serve a Montaldi un rigore in movimento; per la punta argentina, però, non è proprio giornata e la palla schizza clamorosamente alta sopra la traversa. Sembra finita, ma al 91’ il Fasano ha ancora le energie per tentare l’ultimo assalto: sponda di petto di Montaldi che aggiusta la palla per il subentrato Fumai che col destro coglie il palo pieno. È l’ultima occasione di un match stregato.
Fasano resta capolista, con tre punti di vantaggio sulla nuova vice Gallipoli. Giovedì turno infrasettimanale, con i biancazzurri impegnati a Corato, squadra che non perde da 12 partite, ovvero da un girone intero.
Classifica: Fasano51, Gallipoli 48, Casarano 46, Omnia Bitonto 45, Bitonto e Avetrana 44, Trani 42, Corato 40, Vieste 36, Molfetta 35, Otranto 27, Bisceglie e Barletta 25, Aradeo 20, Novoli 19, Galatina 9