Sempre di dimensioni allarmanti il fenomeno dei furti d’auto che poi, molto probabilmente, finiscono per alimentare il mercato dei pezzi di ricambio usati e sempre costante l’attività delle forze dell’ordine tesa a contrastarlo.
Così un deposito di auto rubate utilizzato da tre giovani residenti a Fasano è stato scoperto nella campagne di Polignano a mare, dai carabinieri della locale stazione. I tre sono stati sorpresi dai militari mentre si dirigevano verso il deposito a bordo di un furgoncino. Dopo un prolungato servizio di osservazione i carabinieri hanno scorto il furgoncino, carico di utensili da scasso e parti di auto, con i tre fasanesi a bordo.
Alla vista dei militari, il conducente, che viaggiava unitamente agli altri due complici, ha tentato di accelerare per sottrarsi al controllo, ma, circondato, è stato costretto afermarsi. Contemporaneamente è scattato anche il blitz all’interno del deposito, dove è stata rinvenuta una vera e propria centrale dello smistamento di parti di auto rubate, il cui valore complessivo si aggira sugli 80.000 euro.
I tre sono stati posti agli arresti domiciliari. Dai primi accertamenti i carabinieri ritengono che i tre giovani si erano specializzati sulla rivendita di pezzi pregiati di auto di grossa cilindrata. Sono in corso ulteriori accertamenti per risalire alla provenienza della merce sequestrata e per scoprire quali fossero i canali di commercializzazione della stessa.