“’L’amore dà sempre vita’: quest’affermazione di papa Francesco, che apre il capitolo quinto dell’Amoris laetitia, ci introduce nella celebrazione della Giornata della Vita 2018, incentrata sul tema “Il Vangelo della vita, gioia per il mondo”, questa l’apertura del Messaggio del Consiglio episcopale permanente della Cei per la 40ª Giornata nazionale per la vita che si celebra il 4 febbraio 2018.
Al centro della riflessione dei vescovi italiani è “la Parola di Dio, consegnata a noi nelle Sacre Scritture, unica via per trovare il senso della vita, frutto dell’Amore e generatrice di gioia”, una gioia “che il Vangelo della vita può testimoniare al mondo, è dono di Dio e compito affidato all’uomo; dono di Dio in quanto legato alla stessa rivelazione cristiana, compito poiché ne richiede la responsabilità”.
“La novità della vita e la gioia che essa genera – scrivono nel Messaggio – sono possibili solo grazie all’agire divino. È suo dono e, come tale, oggetto di richiesta nella preghiera dei discepoli”. La grazia della gioia è “il frutto di una vita vissuta nella consapevolezza di essere figli che si consegnano con fiducia e si lasciano ‘formare’ dall’amore di Dio Padre, che insegna a far festa e rallegrarsi per il ritorno di chi era perduto”.
A Fasano da 40 anni è attivo il Movimento per la Vita e il suo braccio operativo, il Centro di aiuto alla vita, che hanno sede nel centro storico cittadini, in via Madonna delle Grazie. L’Associazione, per domenica 4 febbraio ha organizzato alcuni appuntamenti per riflettere sul significato di questa ricorrenza:
in piazza Ciaia sarà allestito il “Gazebo della Vita” dove si potrà conoscere l’attività del Movimento e del Centro di aiuto alla Vita e sostenerne le attività: Con un piccolo contributo si potrà aiutare una mamma a portare avanti una gravidanza “difficile” e si potrà ritirare una graziosa orchidea; sarà anche possibile aderire al “Sì alla Vita”, la rivista periodica del Movimento.
Inoltre ci sarà spazio per i più piccoli per ritirare graziosi regali e bellissimi palloncini.
Nel pomeriggio, alle ore 17,00 nella cappella dell’ospedale civile sarà celebrata una messa solenne.