L’assessore Cisternino chiarisce: «Stiamo attuando il riassetto preannunciato nelle scorse settimane».
«Come avevo preannunciato in diversi incontri pubblici, da ultimo in occasione della presentazione del Sit – afferma l’assessore all’Urbanistica Gianluca Cisternino – stiamo affrontando il riassetto del personale istruttorio dell’Ufficio, a seguito del quale doteremo la struttura di 4 nuovi istruttori tecnici in luogo dei tre attualmente in servizio. Dal 1° febbraio, infatti, sarà con noi l’ing. Piero Savoia proveniente dal Comune di Putignano, vincitore del concorso per mobilità. Entro gennaio, invece – chiarisce l’assessore – avvieremo la procedura per l’assunzione in mobilità di altri due istruttori tecnici. Peraltro, proprio da oggi, per ragioni familiari, l’architetto Orazio Soleti si è trasferito al Comune di Martina Franca, pur assicurando la continuità part-time del servizio fino al 31 maggio 2018. Colgo l’occasione per ringraziarlo del lavoro svolto in maniera professionale e sentita al Comune di Fasano, augurandogli il meglio per il suo futuro professionale. Inoltre, tengo ad annunciare il riassetto dirigenziale dello stesso Ufficio urbanistico, in modo da sollevare dal gravoso impegno l’ing. Rosa Belfiore che sta sopportando la responsabilità di ben tre settori nevralgici del governo del territorio. Pertanto, chiedo a tecnici e cittadini – sottolinea Cisternino -ancora un po’ di pazienza in vista di una riorganizzazione del settore che, a partire da metà gennaio, renderà più efficiente il servizio, già migliorato in quest’ultimo anno con l’introduzione delle piattaforme digitali Suet e Sit che semplificano e velocizzano l’iter per il disbrigo delle pratiche edilizie. Assumendomi la piena responsabilità di ciò che accadrà nelle prossime settimane, consapevole che la tempistica e l’istruttoria delle pratiche non rispondevano finora agli standard richiesti e senza ricercarne le eventuali responsabilità, ribadisco di guardare al futuro con ottimismo, ricordando a tutti che per attuare cambiamenti sostanziali in un settore nevralgico come l’Urbanistica, occorre una complessa pianificazione, attenta alle nuove esigenze e che abbia ben presente il quadro d’insieme e gli obiettivi da perseguire».