Percorsi ciclabili e ciclopedonali, ammesso alla seconda fase il progetto di fattibilità presentato dal Comune. Il percorso collegherà Fasano centro alla stazione ferroviaria ed al parco archeologico di Egnazia.

Il progetto di fattibilità per la realizzazione di percorsi ciclabili e ciclopedonali che collegheranno Fasano centro allo scalo ferroviario locale ed al parco archeologico di Egnazia è stato ammesso alla seconda fase dell’iter previsto dalla Regione Puglia. «Una grande soddisfazione per noi che a luglio scorso adottammo il provvedimento convinti di potercela fare – afferma il sindaco Francesco Zaccaria – e di avviare così un importante piano di mobilità sostenibile nel nostro territorio, capace di coniugarsi ad un modo diverso di fare e di attrarre turismo. Gli spostamenti “lenti” costituiscono il futuro strumento turistico per la valorizzazione delle realtà paesaggistico-culturali di una città – sottolinea Zaccaria – e sapere di essere rientrati a finanziamento tra i soli undici Comuni della Puglia (su 88 partecipanti complessivi all’apposito bando) ci inorgoglisce ancora di più: vuol dire che avevamo visto giusto. Peraltro, il percorso ciclabile in questione s’intersecherà molto bene con i prossimi percorsi intercomunali della via Francigena del sud e della Variante della Ciclovia Adriatica».
Il progetto adesso passerà alla fase cosiddetta “negoziale”, quella in cui «contratteremo con la Regione Puglia per stabilire se potremo ottenere tutta la somma che avevamo previsto per la sua realizzazione, ossia i 742mila euro – precisa Annarita Angelini, assessora ai Lavori pubblici -; in ogni caso, saremo destinatari di un finanziamento così da dotare Fasano del suo primo, grande ed articolato percorso ciclabile e ciclopedonale, nell’ottica della mobilità alternativa che stiamo perseguendo. Colgo l’occasione per ringraziare la società di ingegneri “Elaborazioni srl” che ha redatto per noi il progetto – sottolinea l’assessora Angelini – nonché gli uffici comunali che hanno permesso la corretta e tempestiva adesione al bando».

I percorsi previsti da questo progetto di fattibilità partono direttamente da piazza Ciaia per scendere in corso Garibaldi fino all’intersezione con via Roma, dov’è previsto un attraversamento ciclopedonale per la messa in sicurezza di chi vi transiterà. Il percorso proseguirà su via Musco e sulla sua prosecuzione che prende il nome di via Fascianello. Al termine di questa via, dove c’è un’intersezione tra le strade Fascianello, Parco Cavallo e Tumigno, è previsto l’attraversamento ciclabile all’intersezione con la strada comunale Cammarone. Al termine di via Tumigno, a sinistra il tracciato percorrerà viale Stazione con una pista ciclabile che, a causa della sezione stradale ridotta, per i veicoli sarà ammesso il senso unico alternato con un semaforo che lo regolamenterà. Da viale Stazione, per chiunque vorrà raggiungere ed ammirare il sito archeologico di Egnazia, è previsto un percorso ciclabile attraverso le strade comunali Maccarone, Ricci, Maizza ed Egnazia.

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