In un teatro gremito di gente, il gruppo musicale dei Ricover formato da Raffaele Trisciuzzi, Domenico “Demy” Di Tano, Stefano Bux , Vito Cofano, in prima nazionale, con la regia e di Mimmo Capozzi, hanno realmente spaccato suscitando nel pubblico presente, emozioni di ogni genere.
Allegria, musica, magia e momenti di autentica riflessione sulla carriera artistica di Rino Gaetano, il cantante calabrese di adozione romana che con le sue canzone pregne di forti quanto veri messaggi di denuncia politico sociale ha lasciato indelebile e ancor oggi il suo ricordo non solo a chi ha avuto la fortuna di ammirarlo dal vivo ma anche alle nuove generazioni che alla sua musica, ancor oggi attuale, si avvicinano. Riproposto sul palco il garage nel quale la band fasanese prepara i suoi pezzi nel quale un gruppo di amici, cosi diversi tra loro ma uniti da un unico obbiettivo, tirano fuori con ironia, allegria impegno e passione per la musica le loro anime e i loro pensieri.
“Abbiamo lavorato tanto e bene – afferma il regista Mimmo Capozzi – i ragazzi avevano una determinazione che raramente ho incontrato altri cast. Grande voglia, grande determinazione, un gran cuore e una grande passione. Hanno meravigliato tutti compreso me, ma soprattutto loro stessi, vista l’emozione nei loro occhi a chiusura sipario, per quello che sono riusciti a portare in scena loro che sono abituati a spaccare con la loro musica e neofiti delle tavole del teatro.”
Con questa piece i ragazzi mettendosi in gioco, hanno dimostrato che a volte un gruppo musicale non regala solo emozioni in musica , ma anche recitando, interpretando e donandole ad una platea che porterà nel cuore un’immagine di Rino Gaetano finora celata.